Trapani-Santa Maria del Cilento 4-1
Reti: 13′ Bonfiglio (T), 27′ rig. De Felice (T), 40′ Cunzi (S), 48′ De Felice (T), 88′ Gatto (T)
Trapani: Cultraro; Munoz, Maltese, Bruno; Vitale (72′ Tedesco), Buffa, Lupo (71′ Sami), Pedicone (85′ Santarpia); Bonfiglio (55′ Spano), Musso, De Felice (65′ Gatto). A disposizione: Recchia, Canino, Gatto, Barbara A., Sami, Spano, Tedesco, Santarpia, Galfano. Allenatore Moschella.
Santa Maria del Cilento: Stagkos; Foufoue, Campanella (61′ Romanelli), Gargiulo, Masullo; Emmanouil (50′ Maio), Coulibaly (50′ Oviszach), Simonetti; De Mattia (50′ Citro), Tandara (50′ Maggio), Cunzi. A disposizione: Grieco, Romanelli, Konios, Citro, Giordano, Maggio, Vitale, Maio, Oviszach. Allenatore Nicoletti.
Arbitro: Gianluca Martino (Firenze)
Ammoniti: Lupo (T), Campanella (S), Cultraro (T), Buffa (T), Musso (T). Gatto (T), Vitale (T), Masullo (S), Bruno (T),
Espulsi: Gargiulo (S)
La partita. Il Trapani vince largo, 4-1 al Santa Maria Cilento, ma mister Moschella avrà il suo da fare. L’assetto difensivo della sua squadra va rivisto. La squadra cala di tensione e sui calci piazzati degli avversari concede troppo. Poco o nulla da dire invece dal centrocampo in su. C’è una buona circolazione di palla e ci sono piedi buoni pronti a fare male agli avversari. De Felice si conferma un ottimo rigorista ed anche un attaccante che sa farsi trovare pronto al posto giusto. Il dinamismo di Musso è spesso un valore aggiunto anche se la punta granata deve essere più cinico. Vede vedere meglio la porta. Bonfiglio, osannato dai tifosi e messo in campo dal primo minuto, ha segnato e fatto una buona gara. Ma forse ha ragione Moschella a volerlo utilizzare in corso d’opera. Buffa a centrocampo è davvero un gioiellino. Detta i tempi, si sacrifica ed è sempre pronto a recuperare. Soffre un po’ la presenza di Lupo ma va bene così. Mister Moschella ha dato una chance a Vitale che nel secondo tempo di Messina aveva fatto vedere delle belle giocate ma l’esterno granata ha ripagato solo in parte la fiducia del suo allenatore. In splendida forma l’esterno difensivo Munoz, implacabile nella fase offensiva ma sa rivedere assieme ai compagni (Maltese, Bruno e Pedicone) sia nella difesa a tre che a quattro. La vittoria è comunque più che meritata ed il Trapani può affrontare la trasferta di San Cataldo con qualche certezza in più sulla sua forza.
Primo Tempo. Un buon Trapani fino al 40′, poi rischia di mettere tutto in discussione con un calo di attenzione repentino che mette gli avversari nuovamente in corsa. I granata perdono soltanto 5′ di gara per far capire al Santa Maria Cilento che avrebbe avuto più di un problema oggi al Provinciale. Musso scambia con Bonfiglio sulla trequarti, il numero 9 prende palla si accentra dalla sinistra e si presenta in area di rigore ma il suo tiro viene deviato in angolo da Stagkos. Musso avrebbe potuto fare decisamente meglio. Sugli sviluppi del calcio d’angolo i granata vanno in gol in mischia ma c’è un fallo sul portiere e l’arbitro ferma tutto. Il Trapani continua a giocare sulla fascia sinistra ed al 13′ passa in vantaggio. Bonfiglio prende palla ancora una volta sulla trequarti dopo un recupero di Lupo, entra in area di rigore e prova a piazzare la palla all’incrocio di pali. Il suo tiro viene deviato e si trasforma in un pallonetto beffardo che si deposita in rete. La squadra ospite prova a reagire ma il comando del gioco rimane nelle mani del Trapani che al 27′ raddoppia con un calcio di rigore di De Felice. Penalty nato da un fallo in area su Musso. I granata prendono fiato ed il Santa Maria comincia a macinare gioco. Al 40′ il gol che non t’aspetti. Un cross dalla destra sorprende l’intera difesa granata che lascia da solo Cunzi. L’attaccante si coordina e di sinistro mette la palla in rete con un gran bel gol. La squadra di mister Moschella accusa il colpo ma prova a reagire ancora con Bonfiglio che al 42′ in un’azione quasi fotocopia di quella del gol prova, anche in questo caso, a piazzare la palla ma il suo destro è debole. Al 44′ il Santa Maria va vicino al gol con De Mattia che non riesce ad indirizzare la palla in rete a poca distanza da Cultraro in una mischia che la difesa granata avrebbe potuto evitare. L’arbitro concede un minuto di recupero e per poco non arriva la beffa per i granata. Un altro cross dalla destra ed un intervento in corsa di Tandara che avrebbe impegnato duramente Cultraro. Ma la difesa granata fa buona guardia e la palla finisce in angolo. Poi tutti negli spogliatoi.
Secondo Tempo. I granata si stanno specializzando nei gol all’inizio del secondo tempo. A Messina sono passati soltanto 30 secondi, al Provinciale poco più di 2 minuti. Munoz si fa quasi tutto il campo in diagonale da destra a sinistra, scambia con un compagno e pennella un cross in area, sulla palla c’è scritto spingere in rete ed è quello che fa De Felice lasciato solo dalla difesa ospite. Doppietta per l’attaccante granata e Trapani che può mettere il risultato in cascina. Il Santa Maria prova a cambiare registro con quattro sostituzioni e riesce a dare più brio alla manovra. Al 56′ mischia furibonda in area granata e difesa che si salva alla meno peggio. Al 63′ difesa granata ancora impreparata la palla respinta male rischia di mettere Maio nelle condizioni di battere a rete ma buon per i granata la palla finisce fuori. Al 68′ punizione per gli ospiti dalla trequarti, gran colpo di testa in area di Gargiulo e palla che si ferma sul palo. Due minuti dopo lo stesso Gargiulo mette la sua squadra in difficoltà facendosi espellere per un fallo su Gatto subentrato a De Felice. All’81’ potrebbe segnare Tedesco ma l’esterno granata sbaglia un gol quasi fatto in piena area di rigore. All’88’ arriva la quarta rete del Trapani. Va a segno Gatto ma la firma del gol è di Musso che vince un contrasto e manda fuori tempo il portiere in uscita. Cinque minuti di recupero e poi il triplice fischio finale.