“TERNA” ED IL PONTE ENERGETICO TRA PARTANNA E CAPO BON

 Un ponte energetico. Tra Europa ed Africa. Con al centro la Sicilia e con la provincia di Trapani protagonista. Con suoi tre Comuni in prima linea, Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna. “L’infrastruttura – si legge in una nota di “Terna” – metterà in comunicazione la stazione elettrica di Partanna con una corrispondente stazione in Tunisia, nella penisola di Capo Bon”. Ed ancora: “Il nuovo collegamento elettrico in cavo terrestre e sottomarino tra Italia e Tunisia è un progetto di interesse comunitario che contribuirà a rendere la Sicilia un hub energetico europeo per la gestione dei flussi di energia, specialmente da fonti rinnovabili”. Questi i particolari dell’opera: “L’elettrodotto avrà una potenza di 600 MW in corrente continua e sarà collegato alla rete elettrica nazionale con una stazione di conversione che sorgerà a fianco dell’attuale stazione elettrica di Partanna. Si arriverà alla costa con un cavo interrato che percorrerà strade esistenti, non alterando il paesaggio e le zone costiere di approdo. La nuova stazione, inoltre, sarà realizzata con architetture e colori in sintonia col paesaggio e opportunamente mascherata da vegetazione arborea”. “Terna”, gestore della rete elettrica nazionale, presenterà il prossimo 27 luglio “gli esiti della consultazione pubblica sul nuovo collegamento”. L’appuntamento è per le 17 in modalità digitale per le limitazioni imposte dall’emergenza virus. Sarà così possibile conoscere le idee e le opinioni dei cittadini dei tre Comuni trapanesi che hanno potuto confrontarsi con i progettisti e con i tecnici della società. “Terna” punta infatti al confronto diretto con le comunità che sono interessate dalle sue iniziative. Per saperne di più e per avere anche le indicazioni necessarie alla partecipazione al web meeting è possibile consultare la pagina della società: https://www.terna.it/it/progetti-territorio/progetti-interesse-comune/interconnessione-italia-tunisia.