Ancora una volta, sarà buona la prossima volta. Il costituendo Comune di Misiliscemi rimane ancora al palo. L’Assemblea regionale siciliana è chiamata a dire l’ultima parola sul disegno di legge che apre le porte al nuovo Comune ma non riesce a votare. E’ da tempo all’ordine del giorno dei lavori d’Aula ma per un motivo o per un altro viene accantonato. Nella seduta di questo pomeriggio il presidente del Parlamento siciliano Gianfranco Micciché ha dovuto prendere atto che non c’erano i numeri per passare al voto sul disegno di legge che ha come relatore l’onorevole Stefano Pellegrino. I territori interessati al nuovo Comune (Pietretagliate, Marausa, Locogrande, Rilievo, Palma, Salinagrande, Fontanasalsa e Guarrato) vedono la meta ma non riescono ancora a raggiungere il traguardo. C’è da aggiungere che il voto dell’Ars non è per nulla scontato. Condizione politica che alza l’attesa e la tensione. Il nuovo Comune avrebbe una popolazione di poco inferiore a 9 mila abitanti, pari al 12,4% del Comune di Trapani e ad una superficie del 34%.
COMUNE DI MISILISCEMI ANCORA AL PALO. L’ARS NON VOTA
24 Novembre 2020
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