Lui, 24 anni. L’altro, 20 anni. Il primo è finito agli arresti domiciliari. Il secondo ha deciso di denunciarlo rivolgendosi ai Carabinieri di Mazara del Vallo. Il ventiquattrenne è stato colto in flagranza di reato. Ed è accusato di tentata estorsione. Perché chiedeva denaro alla vittima ventenne. Come? “Minacciando – si legge nella nota dei Carabinieri – di rendere pubblico sui social del materiale video e fotografico”, che ritraeva la vittima, “in atteggiamento intimo”. Da qui la richiesta di denaro, da consegnare in un incontro da fissare. Dopo la denuncia del ventenne “gli investigatori – continua la nota – hanno appurato la veridicità di quanto dichiarato in sede di denuncia, documentando le richieste dal tenore estorsivo e l’insistenza nel voler fissare un appuntamento per ricevere il denaro, distruggendo, in cambio, tutto il materiale in possesso”. Il ventenne ha accettato l’appuntamento e si è presentato nel luogo stabilito. Lì c’erano pure i Carabinieri. Hanno predisposto un servizio di osservazione e di monitoraggio che si è concluso con il fermo dell’estorsore.
