BIRGI, MUSUMECI RISPETTA I PATTI SULL’AEROPORTO

C’è il sigillo politico ed istituzionale del Presidente della Regione Nello Musumeci sul rilancio dell’aeroporto di Birgi. “Prosegue l’attenzione del mio governo per il rilancio di Birgi. La strategia concordata con il presidente Ombra lascia ben sperare, dopo aver trovato, due anni fa, lo scalo agonizzante”. La nota ufficiale di Palazzo d’Orleans non ammette dubbi. Il finanziamento di oltre 9 milioni è salvo e non ci sarà la riduzione di 4 milioni e mezzo di euro, così com’era stato preventivato in precedenza per tamponare il buco di 2 miliardi che ha registrato e denunciato la Corte dei Conti, chiedendo alla Regione di rientrare con un piano di risanamento delle sue casse. La nota della Regione va subito al sodo: “Via libera alla convenzione tra il dipartimento regionale del Turismo e la società Airgest, che gestisce l’aeroporto di Trapani. Contestualmente sono state impegnati 9,351 milioni di euro, per gli anni 2019 e 2020, che serviranno a incentivare gli accordi con le compagnie aeree per l’apertura di nuove rotte, con l’obiettivo di incrementare i flussi turistici verso la provincia trapanese”. Ed ancora: “L’accordo sottoscritto prevede – quale obiettivo minimo da raggiungere nel prossimo biennio – l’incremento, tra arrivi e partenze, di almeno un milione e duecentomila passeggeri”. Ed è l’obiettivo che dovrà raggiungere il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra che ha già in tasca l’intesa con Ryanair. A questa si aggiungeranno i fondi della continuità territoriale e dovrebbero aggiungersi anche le risorse dei Comuni trapanesi, chiamati a definire una nuova strategia di co-marketing. Canta vittoria il centrodestra dopo giorni difficili e polemiche aspre sulla scelta della Regione di tagliare i fondi per Birgi. “A scanso di equivoci, e per mettere a tacere i tanti accusatori-detrattori e leoni da tastiera della prima ora – ha commentato il rappresentante dell’Assemblea generale di Diventerà Bellissima Vincenzo Maltese – prosegue l’impegno del Presidente Nello Musumeci per rilanciare l’aeroporto di Birgi, trovato due anni fa agonizzante! Abbiamo preferito attendere i fatti, fiduciosi come sempre, che il Presidente avrebbe fatto il possibile per non togliere risorse al nostro aeroporto, risorse che erano state tagliate dagli Uffici della Ragioneria regionale per adeguarsi alle indicazioni della Corte dei Conti che ricordiamo, ha certificato un risultato scaturente da 25 anni di sprechi. Adesso il presidente Ombra potrà proseguire il suo ottimo lavoro e programmare il piano di promozione in sinergia con il tavolo tecnico e quei Comuni che hanno già votato atti di indirizzo a favore di Birgi e con gli enti che delibereranno quanto prima”. S’è fatta sentire anche la segreteria provinciale di Fratelli d’Italia: “Apprendiamo con estrema soddisfazione la conferma dell’impegno di 9,351 milioni di euro, per gli anni 2019 e 2020 in dotazione all’Airgest. Nonostante lo scetticismo propalato dai soliti qualunquisti della politica è stato dissipato dalla coerenza tra programma ed azione del governo Musumeci”. Soddisfazione di FdI anche per l’operato dell’assessore del partito: “Ringraziamo Manlio Messina che ha dimostrato e continua a dimostrare particolare attenzione verso il territorio trapanese”. Soddisfatto, e non poteva essere altrimenti, anche il presidente dell’Airgest Ombra, che può contare su un punto fermo per poter definire la sua strategia per il rilancio dello scalo.