TRAPANI-VENEZIA 0-1, NON BASTA L’IMPEGNO

1 Settembre 2019

Il Trapani stecca anche in casa e concede i tre punti al Venezia. Sconfitta di misura, 1-0, ma pur sempre sconfitta. I granata con tante assenze, a cominciare da Taugourdeau, ma squadra che non riesce ad essere convincente. L’impegno c’è. La volontà di giocare la palla pure, ma gli avversari – è accaduto anche ad Ascoli – sembrano più tosti. Arrivano prima sulla palla, conoscono bene la categoria ed alla prima occasione utile mettono la palla in rete e provano a gestire la palla. Il Venezia ha meritato i tre punti, ma c’è anche da dire che il Trapani avrebbe meritato il pareggio per lo sforzo che ha fatto per recuperare il risultato. C’è un problema di qualità nella rosa granata e forse anche qualcosa da rivedere nel modulo. Il 4-3-3 rimanda ad un gioco offensivo. Ma il Trapani, in questa fase, in attesa della chiusura del mercato, che dovrebbe fare chiarezza sul suo futuro e di un assetto più equilibrato tra i vari reparti, avrebbe la necessità di giocare per non prenderle, magari aggrappandosi più al risultato che al gioco. Il Venezia nei primi 10’ di gioco è stato padrone del campo. Al 3’ Bocalon ha provato a segnare come Scamacca ad Ascoli ma il suo tiro finisce fuori. Poi il Trapani prende campo e si fa pericoloso. Sale in cattedra Ferretti che al 10’ colpisce male di sinistro, il suo piede, dopo un’azione da sinistra, con il velo di tacco di Luperini ed il cross di Scaglia. Ancora Trapani ed ancora Ferretti al 15’. Azione personale con rientro verso la parte centrale del limite dell’area ma il suo sinistro, forte e teso, finisce fuori di poco. Al 24’ il gol del Venezia. Mischia in area di rigore dopo una difesa della palla non delle migliori, con Bocalon che piazza la palla in rete. Al 28’ il Venezia ha il colpo del Ko ma Capello manda fuori di testa un invitante cross dell’ex Aramu. Al 33’ Capello ci riprova ma Dini manda in angolo. Al 38’ Venezia ancora vicino al gol con un colpo di testa di Fiordalino, su calcio d’angolo, con la palla che si stampa sulla traversa. Al 40’ Colpani prova dalla distanza ma il tiro del centrocampista granata finisce fuori. Al 44’ il Venezia va in gol ma è fuorigioco ed il Trapani respira. Si va negli spogliatoi per il riposo. Alla ripresa mister Baldini propone una squadra più offensiva con Nzola al posto di Colpani. Al 46’ la grande occasione per il Trapani. Cross di Ferretti e Pettinari si ritrova solo davanti al portiere ma il suo colpo di testa è debole e centrale. Al 54’ buona azione del Trapani sulla fascia destra e palla che arriva ad Aloi che tira di prima intenzione dal limite dell’area ma con il sinistro che non è il suo piede e la palla arriva debole e centrale in porta con Lezzerini che non ha avuto problemi a parare. Al 56’ Jakimovski pennella una punizione in area ma il colpo di testa di Pettinari non inquadra la porta. Al 61’ Baldini chiama ancora e manda in campo Tulli al posto di Ferretti. Tre minuti dopo Venezia pericoloso con Lollo, entrato al posto di Zuculini qualche minuto prima, ma il suo sinistro finisce fuori. Al 65’ il Venezia manda in campo l’ex granata e trapanese Montalto che ci prova con una punizione al 71’ che finisce fuori. Al 73’ Bocalon entra in area e prova a sorprendere Dini che però riesce a deviare il tiro dell’attaccante. E’ il momento di un altro cambio per il Trapani. Dentro Golfo, fuori Scaglia. Al 83’ è Cauz ad avere una buona palla per tentare il pareggio ma la spreca con un tiro debole dal limite destro dell’area di rigore degli ospiti. All’84’ Golfo prova a colpire di testa in piena area di rigore ma la palla finisce lenta tra le mani di Lezzerini. L’arbitro concede 5’ di recupero che il Venezia riesce a gestire al meglio tenendo la palla lontana dalla sua area di rigore. Triplice fischio finale e seconda sconfitta per il Trapani, con la Curva che chiama la squadra per ringraziarla comunque dell’impegno e con i primi mugugni in tribuna. Mister Baldini, nel post partita, ha detto che chi è andato in campo ha dato tutto quello che poteva. Il tecnico granata rimane fiducioso perché ci sono diversi giocatori da recuperare, anche alcuni che sono scesi in campo. Ora c’è la pausa perché gioca la Nazionale. Si tornerà in campo il 14 settembre con la trasferta contro il Cittadella.

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