Trapani-Bisceglie 1-0
Reti: Nzola al 72’
Trapani: Dini, Scrugli (81’ Canino), Mule’, Pagliarulo, Ramos, Corapi, Taugordeau, Costa Ferreira (63’ Nzola), Tulli (46’ Ferretti), Evacuo, Golfo (77’ Aloi). A disposizione: Ingrassia, Kucich, Da Silva, D’Angelo, Dambros, Garufo, Toscano, Girasole. All. Italiano
Bisceglie: Crispino, Longo, Calandra, Maestrelli (78’ Bottalico), Markic, Risolo, Onescu, Starita (59’ Scalzone), Giacomarro (93’ Messina), De Sena, Jakimovski. A disposizione: Addario, Beghdadi, Camporeale, Raucci, Sisto. All. Ginestra
Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna
assistenti: Vittorio Pappalardo e Alex Cavallina di Parma
Note: Ammoniti Costa Ferreira, Calandra, Onescu, Longo, Nzola.
Calci d’angolo 6-6
Spettatori: 2.862.
Recuperi: 2’ pt; 4’ st.
Mister Italiano azzecca la mossa al momento giusto ed il Trapani liquida la pratica Bisceglie dopo avere sofferto, prima durante e dopo il gol che arriva al 72′. Taugourdeau – un calciatore ritrovato e di gran classe – verticalizza per Golfo sulla destra che, appena entrato in area di rigore, mette al centro di prima per l’accorrente NZola, che deve soltanto metterla in rete ed è quello che fa l’attaccante granata, entrato al 63′ al posto di Costa Ferreira. Quella di Italiano è stata, nei fatti una doppia mossa vincente, perché con l’ingresso di Nzola il Trapani ha lasciato il canonico 4-3-3 per passare al 4-4-2, con NZola al fianco di un infaticabile Evacuo. La sua una gara coraggiosa e di gran corsa. Il Bisceglie di mister Ginestra ha giocato bene e fino al gol di NZola, il migliore in campo dei granata era stato il portiere Dini, sempre attento in un campo scivoloso per la pioggia. La cronaca registra al 9′ del primo tempo una punizione di sinistro di Jakimoski che Dini è costretto a respingere di pugno, sugli sviluppi dell’azione ancora un tiro verso la porta granata ed ancora Dini pronto a respingere. Il Bisceglie si schiera con un veloce 3-5-2 che gli consente di avere una marcia in più a centrocampo. La squadra pugliese fa anche altro. Blocca le fasce e per Tulli e Golfo sono “dolori”, giocano pochi palloni in velocità ed il Trapani è spesso costretto a fare girare palla per cercare l’imbucata vincente che però non arriva. Al 12′ ci prova Evacuo dall’out destro dell’area di rigore dopo un disimpegno sbagliato della difesa del Bisceglie ma il suo tiro a giro finisce fuori di poco. Al 14′ ancora Evacuo tenta di sbloccare la gara con un pallonetto dopo una verticalizzazione di Costa Ferreira. La palla sta per entrare in rete ma sulla linea la difesa ospite si rifugia in calcio d’angolo. Al 25′ ci prova Golfo, al volo, sugli sviluppi di una calcio d’angolo. Il suo tiro viene deviato dai difensori pugliesi ma l’arbitro non se ne accorge. Direzione di gara, quella del signor Bitonti di Bologna, quanto mai incerta e mediocre. Al 30′ Taugordeau tira fuori su suggerimento di Ramos. Al 39′ l’occasione più ghiotta per il Bisceglie. Dini si oppone ad una punizione insidiosa ma la palla torna in area di rigore e Maestrelli si ritrova da solo davanti alla porta per la rete del vantaggio ma colpisce più che male e manda la palla fuori. Brivido per il Provinciale. Al 41′ ancora Bisceglie pericoloso con un colpo di testa Markic in piena area di rigore. Palla fuori. Al 44′ il Trapani risponde con Evacuo ma il suo colpo di testa finisce fuori. L’arbitro concede 2′ di recupero e poi tutti negli spogliatoi. Il Trapani torna in campo con una novità. Mister Italiano manda in campo Ferretti al posto di Tulli. L’esterno granata comincia la gara a destra per finirla a sinistra. Al 49′ un’altra clamorosa occasione per il Bisceglie. Il colpo di testa di De Sena sta per entrare in porta ma Dini dice no con un balzo felino. Al 55′ punizione per il Trapani poco prima della linea dell’area di rigore. Corapi prova a sorprendere Crispino, ma la palla non si abbassa così tanto da impensierire il portiere del Bisceglie che la lascia scorrere fuori. Mister Ginestra al 58′ manda in campo Scalzone al posto di Starita, ormai a corto di fiato. Il Trapani risponde qualche minuto dopo don NZola al posto di Costa Ferreira ed è quel che serve ai granata per portare a casa tre punti pesantissimi. Il Trapani passa in vantaggio con l’attaccante granata e mister Italiano si copre sostituendo Golfo con Aloi, chiamato a fare densità a centrocampo. Esce anche Maestrelli per Bottalico, ma il Bisceglie non riesce a velocizzare la sua manovra. Ancora una sostituzione in casa granata con Canino al posto di Scrugli. La gara registra il minuto 81. Al 43′ un altro brivido per il Provinciale. Capitan Risolo riprende una palla vacante sugli sviluppi di un calcio d’angolo e tira in porta senza pensarci una volta. La palla si spegne sul fondo non lontana dal palo destro della porta difesa da Dini. Quattro minuti di recupero che il Trapani sa gestire al meglio e poi il triplice fischio finale. Il Trapani consolida il primato in classifica e può già pensare al turno infrasettimanale di martedì prossimo con la partitissima del “Massimino” contro il Catania di mister Sottil. La sorpresa di quest’inizio di campionato, il Trapani, contro la favorita per la vittoria finale in campionato. I granata arrivano a questo appuntamento nel migliore dei modi.
Il 4-4-3 di mister Italiano
Il tecnico granata cambia poco e bene. In difesa rientra Scrugli, mentre i due centrali Pagliarulo e Mulè sono inamovibili come l’esterno sinistro Ramos. A centrocampo mister Italiano ripropone la scelta tecnica, tre piedi buoni, Taugoaurdeau, Costa Ferreira e Corapi. Perno d’attacco Evacuo, con Tulli a destra e Golfo a sinistra. Il Bisceglie prende subito le misure ai granata e blocca le fasce. Italiano, nel secondo tempo, punta su NZola al fianco di Evacuo e non in alternativa e l’attaccante lo ripaga con il gol vittoria. L’unico aspetto poco convincente delle scelte di Italiano è stato determinato dalla sostituzione di Scrugli – era ormai a corto d’ossigeno – con Canino che non ha certo dato sicurezza al reparto difensivo.
Gli avversari
Squadra gagliarda quella di mister Ciro Ginestra che si presenta al Provinciale con 3-5-2 elastico e con una difesa rigorosamente a 5 quando era il Trapani ad attaccare. Il Bisceglie ha giocato tutta la gara a viso aperto, pensando a non prenderle ma anche a fare male al Trapani e quasi ci stava riuscendo in più occasioni. Soltanto la bravura del portiere del Trapani Dini ha negato la gioia del gol al Bisceglie. Di sicuro la squadra meglio messa in campo rispetto ai precedeni impegni di campionato dei granata.