MARSALA, IL NUOVO BANDO C’E’. FIDUCIA PER IL RILANCIO DELL’AEROPORTO

31 Agosto 2018

E’ l’ultima chiamata per Birgi. La più importante ed anche quella della svolta. Il bando per il nuovo coo-marketing è operativo perchè è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione. Si tratta di un appalto da 13 milioni e 813 mila euro, Iva compresa, per 25 lotti. La gara è aperta a tutte le compagnie aeree ed il prossimo 8 ottobre ci sarà la prima verifica dell’attenzione del “mercato” per lo scalo trapanese. Il bando è stato presentato stamattina a Marsala perché è il Comune capofila del nuovo progetto.

Il nuovo bando

Lotto 1 – Marche 225 mila euro

Lotto 2-Emilia Romagna 900 mila euro

Lotto 3 – Sardegna 300 mila euro

Lotto 4 – Piemonte 300 mila euro

Lotto 5 – Liguria 225 mila euro

Lotto 6 – Lombardia 930 mila euro

Lotto 7 – Umbria 225 mila euro

Lotto 8 – Toscana 900 mila euro

Lotto 9 – Lazio 930 mila euro

Lotto 10 – Veneto 450 mila euro

Lotto 11 -Friuli Venezia Giulia 225 mila euro

I lotti internazionali sono invece:

Lotto 12-Belgio 450 mila euro

Lotto 13 – Germania Nord 450 mila euro

Lotto 14 – Germania Ovest 450 mila euro

Lotto 15 – Germania Sud 450 mila euro

Lotto 16- Germania Est 450 mila euro

Lotto 17-Malta 225 mila euro

Lotto 18 – Olanda 450 mila euro

Lotto 19 – Polonia 225 mila euro

Lotto 20 – Slovacchia 225 mila euro

Lotto 21 – Spagna 450 mila euro

Lotto 22 – Regno Unito 450 mila euro

Lotto 23 – Francia 450 mila euro

Lotto 24 – Scandinavia 450 mila euro

Lotto 25 – Repubblica Ceca 450 mila euro

Le reazioni

La parola d’ordine è fiducia. Come quella del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo: “E’ un bando operativo, trasparente e funzionale quello che, grazie al lavoro dei funzionari del settore attività produttive del Comune di Marsala, dei tecnici dell’Airgest e degli specialisti della CUC di Comiso, abbiamo messo su. Ci auguriamo davvero che possano partecipare diversi vettori e che il nostro lavoro serva perché l’aeroporto torni ad  essere il volano per il rilancio dell’economia della provincia e più in generale dell’intera Sicilia. Con le 11 tratte nazionali e con le 14 europee desideriamo far conoscere a tutto il continente le nostre bellezze, che sono tante. Desidero rivolgere il mio ringraziamento a quanti hanno contribuito a far sì che questo bando oggi venisse pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e quindi a renderlo esecutivo. Ci rivediamo l’8 di ottobre con la speranza che diverse compagnie aeree abbiano a partecipare al bando”. Fiducia che arriva anche dal consiglio di amministrazione della società di gestione dell’aeroporto. Per Elena Ferraro ci si trova di fronte a “un bando altamente valido che ci si augura possa essere il primo grande passo per il rilancio di Birgi. Il bando riguarda anche l’aeroporto di Comiso che rientra nella strategia di finanziamento della Regione. I soldi sono dell’Assessorato al Turismo. “La Regione – ha sottolineato l’assessore Sandro Pappalardo – sta lavorando per il futuro delle nuove generazioni, promuovendo, con oculatezza e razionalità un territorio ricco di peculiarità turistiche”. L’assessore regionale alle Attività Produttive Mimmo Turano ha provato a fare già un passo avanti: “I Comuni devono entrare nella società di gestione dell’aeroporto di Birgi”. Fiduciosa ma anche battagliera contro i grillini la capogruppo all’Ars dell’Udc Eleonora Lo Curto: “Questo risultato che rilancerà l’aeroporto di Trapani e contribuirà alla crescita del movimento passeggeri e del settore turistico in Sicilia è il frutto dell’impegno preso e mantenuto dal governo Musumeci e dalla maggioranza che lo sostiene. Ci sono le risorse per accompagnare questa ripartenza di Birgi per i prossimi tre anni. In commissione Bilancio dell’Ars è stato fatto un lavoro per garantire la certezza degli stanziamenti per Birgi. Di contro l’opposizione dei Cinquestelle ha giocato sporco astenendosi persino sul Piano di promozione territoriale con la maligna intenzione di far fallire il progetto di rilancio delle aereostazioni di Birgi e Comiso in modo da addossare le colpe al governo regionale”. All’incontro con la stampa erano presenti, tra gli altri, i sindaci del nuovo co-marketing, una parte della deputazione regionale del collegio di Trapani, sindacalisti, operatori turistici ed il Libero Consorzio Comunale.

 

 

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