Ora è ufficiale quel che politicamente era stato definito nelle ultime ore. La Lega ha il suo candidato a sindaco di Trapani. Si tratta dell’imprenditore agricolo Bartolo Giglio. I leghisti non hanno dunque voluto seguire il resto del centrodestra – Forza Italia, “Diventerà Bellissima” e Popolari ed Autonomisti-Idea Sicilia – che ha deciso di sostenere la candidatura a sindaco dell’avvocato Vito Galluffo. Ancor meno hanno voluto seguire l’Udc nel suo “abbraccio” con il candidato sindaco Giacomo Tranchida. La soluzione Giglio salda l’intesa politica tra il commissario regionale della Lega Stefano Candiani e l’ex deputato regionale di Alleanza Nazionale Livio Marrocco che, fin dalle prime riunioni di coalizione, ha posto la necessità di una candidatura espressione dell’area di centrodestra. Giglio, assieme allo stesso Marrocco, rappresenta la componente Sovranista del partito di Matteo Salvini. Il candidato della Lega ha già indicato uno dei suoi assessori. Ha scelto il dottore Vito Forbice che, per qualche giorno, è stato tra i “papabili” per la corsa a Palazzo D’Alì. Per il senatore Candiani la scelta di Giglio è stata dettata “dalla consapevolezza di rappresentare l’unica vera destra del territorio trapanese e dare seguito alla volontà espressa, nelle precedenti elezioni, dagli elettori”.La Lega ha anche definito il suo nuovo assetto interno. Il marsalese Vito Armato è stato confermato al vertice provinciale del partito. Sarà lui a guidare i “salviniani” al voto del 10 giugno. Non avrà più al suo fianco il commissario comunale Giorgio Aiuto Garsia che non ha condiviso il nuovo percorso politico della Lega. L’ex assessore del Comune di Trapani aveva smentito la candidatura autonoma del partito e la conseguente lista a sostegno. Di fronte alla nuova linea della Lega non ha potuto far altro che presentare le sue dimissioni. Il commissario regionale Candiani non ha perso tempo e l’ha sostituito con Marcello Campione, altro nome che ha fatto capolino nelle trattative per trovare un candidato unitario di centrodestra. La candidatura di Campione è stata ad un passo dal via libera ma poi qualcosa si è bloccato ed il professionista trapanese ha fatto un passo indietro. La Lega, dunque, si presenta con un nuovo organigramma e con un progetto politico per la città di Trapani che passa dalla candidatura di Giglio e dall’alleanza, sempre più stretta, con la destra rappresentata dall’ex deputato regionale Marrocco.