A Castellammare del Golfo lo scenario politico cambia ancora. La candidatura a sindaco di Nicola Rizzo apre uno squarcio nella coalizione che ha finora sostenuto il primo cittadino Nicola Coppola. L’ingegnere Rizzo è stato scelto dall’associazione “Oltre”. Si tratta di un gruppo che rappresenta alcune categorie produttive del territorio, in particolare quelle legate alle attività artigianali. Categorie e gruppi che nel 2013 avevano dato fiducia a Coppola. Il candidato sindaco si riconosce in un progetto moderato e punta allo svilupp0 qualitativo della città. Nei prossimi giorni, “Oltre” presenterà la sua piattaforma programmatica ed il candidato sindaco. Imminente anche il via libera alla candidatura a sindaco di Peppe Cruciata. Al suo fianco il nuovo soggetto politico di “Area Comune” che fa riferimento alle forze ed i partiti del centrodestra. Una parte della coalizione che sosterrà Cruciata ha fatto parte della maggioranza consiliare e dell’amministrazione Coppola. Di conseguenza lo schieramento del sindaco si è indebolito anche alla sua destra. Candidatura a sindaco già in campo da giorni quella della consigliera Laura Ancona, con la sua lista “Idee Giuste”. Il suo progetto è civico ed in alternativa all’attuale amministrazione. Così com’è stata la stessa Ancona in consiglio comunale. “Idea Sicilia” ha lanciato nella mischia il suo candidato sindaco Francesco D’Angelo che ha presentato la sua proposta politica e programmatica alla presenza dell’assessore regionale alla Formazione Giovanni Lagalla. In corsa anche “Cambiamenti” con il suo candidato sindaco Giuseppe Lo Porto. Il Movimento punta sulla sua coerenza politica, rappresentata da cinque anni di opposizione all’amministrazione Coppola. Conto alla rovescia invece per il sindaco. Il Pd ha chiesto a Coppola di ricandidarsi ma il primo cittadino non ha ancora sciolto la riserva. Da verificare anche la decisione del Movimento Cinquestelle che non è ancora uscito allo scoperto. Castellammare vota, per la prima volta, con il sistema maggioritario secco. Hanno ufficializzato in quattro la loro candidatura (Ancona, Rizzo, Lo Porto e D’Angelo) ma il numero salirà presto e potrebbe arrivare fino a quota sette.