Ad un anno di distanza dalle Amministrative di Trapani, che si sono concluse con il commissariamento del Comune, il Movimento Cinquestelle decide di proporre al voto del 10 giugno un altro candidato a sindaco. Nel 2017 era toccato all’architetto Marcello Maltese. Ora c’è il via libera per un altro architetto, Giuseppe Mazzonello. Nella scorsa legislatura è stato collaboratore parlamentare del senatore Maurizio Vincenzo Santangelo. La scelta dei grillini trapanesi è ricaduta da tempo su Mazzonello, ma per ufficializzarla è stato necessario attendere il disco verde definito dalle procedure di certificazione di lista e candidati che riguardano l’organizzazione interna del Movimento. Quello trapanese non ha dubbi sulla scelta che ha fatto: “Chiediamo ai cittadini trapanesi di iniziare un nuovo percorso politico e amministrativo preferendo il voto al M5S con una consapevolezza: la candidatura di Giuseppe Mazzonello è un cammino di un gruppo compatto e con le idee chiare. Il programma è già stato scritto, con il contributo di tutti: un lavoro di gruppo dei candidati al consiglio comunale, di attivisti, di esperti e professionisti che hanno messo a disposizione e gratuitamente il loro tempo, le loro energie, le loro competenze. Un programma che si pone in continuità al lavoro finora svolto, ma anche su un piano del mutamento culturale con una visione di città più sostenibile e moderna”. I grillini rimarcano la loro decisione di puntare su una sola lista: “Il nostro primo segnale di coerenza è rigettare la logica delle ammucchiate, delle candidature sostenute da liste dove c’è dentro tutto e il contrario di tutto”.