L’ex sindaco Felice Errante e gli ex consiglieri comunali Enrico Maria Adamo, Lillo Giambalvo e Francesco Martino non potranno candidarsi alle prossime elezioni amministrative (comunali e provinciali) ed alle imminenti Regionali. Il Tribunale di Marsala ha infatti emesso il decreto d’incandidabilità. La procedura era stata avviata dal Ministero dell’Interno dopo lo scioglimento del Comune di Castelvetrano per infiltrazioni mafiose. La richiesta era anche per altri 9 ex amministratori ed ex consiglieri che però sono usciti di scena: Francesco Fazzino, Gaspare Varvaro, Giovanni Bonsignore Maria Rosa Castellano, Daniela Noto, Angela Giacalone, Giuseppe Rizzo, Girolamo Signorello e Salvatore Vaccarino. In una lunga premessa ad una nota dello scorso mese di giugno che puntava a presentare le controdeduzioni alla relazione prefettizia che ha portato allo scioglimento del Comune per mafia, l’ex sindaco Errante scriveva, tra le altre cose: “Capirete come risulti assai difficile individuare tra le 2.600 delibere di giunta e tra circa 1.000 provvedimenti ed ordinanze sindacali, posti in essere nel quinquennio, quelli oggetto di contestazione. Sono certo comunque che nessuno di questi atti ha, almeno intenzionalmente e con scienza, agevolato o favorito la locale consorteria mafiosa, e che gli stessi non sono mai stati collazionati ed emanati in dipendenza di condizionamenti criminali”.
MARSALA, IL TRIBUNALE DICHIARA L’EX SINDACO DI CASTELVETRANO ERRANTE INCANDIDABILE
28 Settembre 2017
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