Era ai “domiciliari” ma spacciava droga. Dopo l’intervento dei carabinieri di Alcamo per il 24enne Emanuele Trupiano si sono aperte le porte del carcere di San Giuliano. I fatti: l’uomo era tenuto sotto osservazione. Ed i carabinieri si sono insospettiti del fitto via vai, soprattutto di giovani, che si aggiravano nei pressi dell’abitazione del Trupiano. Movimenti che li hanno portati a decidere di passare all’azione. Hanno bussato alla porta di Trupiano e quando hanno avuto la possibilità di entrare in casa hanno iniziato una perquisizione dell’appartamento. Ed i loro sospetti erano ben diretti perché, entrati in cucina, rinvenivano 47 confezioni di marijuana, denaro contante ed un bilancino di previsione. Trupiano era “domiciliari” per altra causa e denunciato a piede libero per spaccio di droga. L’Ufficio di Sorveglianza di Trapani, letta l’informativa dei carabinieri, ha ordinato l’immediata carcerazione di Trupiano, che è stato così condotto a San Giuliano.
Emanuele Trupiano