L’ex Provincia regionale, ora Libero Consorzio Comunale di Trapani alza bandiera bianca nella gestione del Villino Nasi ed il consigliere del Pd Enzo Abbruscato chiama in causa il Comune di Trapani. Sarà pure che l’immobile è di proprietà del Libero Consorzio, sarà pure che serve un intervento di recupero sotto la direzione della Soprintendenza dei Beni Culturali, ma senza controllo e senza la possibilità di poter visitare il sito, alla fine, per Abbruscato, finiranno per avere la meglio soltanto i vandali. Da qui l’atto d’indirizzo al sindaco Damiano: “Sebbene consapevole che la Villa Nasi necessita di interventi urgenti di manutenzione e conservazione sotto la direzione dei Beni Culturali, e che l’immobile non fa parte del patrimonio comunale, ma di fatto appartiene ai trapanesi, invito il sindaco ad avviare le procedure per chiedere in maniera urgente l’affidamento del sito Villa Nasi e delle sue pertinenze”. Abbruscato proone anche di affidare ad un’associazione di pubblica assistenza il servizio di apertura e controllo del Villino per renderlo fruibile in attesa dei lavori di recupero. Per il consigliere Pd è poi necessario pensare ad un avviso pubblico per affidare il sito a cooperative, associazioni ed enti, anche prevedendo un ticket d’ingresso.
