ODDO (PSI), REFERENTE NAZIONALE PER IL MEZZOGIORNO ASPETTANDO L’ITALICUM

Una nomina importante aspettando le evoluzioni dell’Italicum, la nuova legge elettorale che dovrebbe consolidare l’architettura istituzionale della riforma del Senato fortemente voluta dal governo Renzi e che ad ottobre-novembre passerà al vaglio del referendum costituzionale. La nomina è quella di referente nazionale del Psi per i problemi del Mezzogiorno. La segreteria socialista ha affidato l’incarico all’onorevole Nino Oddo. E’ una nomina che conferma la forza della federazione trapanese all’interno degli equilibri nazionali del partito, ma è soprattutto un ulteriore passo avanti verso un obiettivo non dichiarato ma che sta nelle cose che il Psi trapanese potrebbe raggiungere: quello di avere un suo rappresentante nel nuovo Parlamento. Oddo prende campo nel Psi e potrà giocarsi le sue carte quando il partito dovrà decidere chi mettere in lista. La questione aperta è quella del sistema elettorale. La legge potrebbe essere modificata e non è ancora chiaro in che modo. Oddo si trova in buona compagnia perché altri due rappresentanti della federazione trapanese del Psi hanno ottenuto incarichi nazionali. Si tratta di Paolo Paladino, referente del dipartimento Giustizia e Legalità dei socialisti e di Francesco Leone, responsabile nazionale Agricoltura del Psi. “Riaprire la questione meridionale- ha dichiarato Oddo- non più come richiesta di aiuti finanziari a pioggia, come nel passato, ma con una politica di interventi infrastrutturali legati a prospettive di sviluppo economico che riportino il Mezzogiorno  in linea col resto del Paese”.