TRAPANI, CASO PALASHARK. UN ALTRO “TAVOLO” DOPO FERRAGOSTO

Dal tavolo tecnico a quello politico il salto è breve. Ecco la nota dell’amministrazione dopo lo tsunami dell’ultima riunione sulla convenzione per il Pala Shark: “La giunta comunale presieduta dal sindaco Giacomo Tranchida, in seduta informale riunita oggi insieme con i rappresentanti della maggioranza nonché con il presidente del consiglio comunale, politicamente ribadisce con convinzione che i colori della maglia granata hanno diritto di cittadinanza sportiva all’interno del Pala Daidone”. Una mezza mano – non tutta – tesa al presidente Valerio Antonini che ha minacciato fuoco e fiamme dopo che gli è stato notificato che la convenzione non valeva più nulla. Il tavolo politico si affida comunque a quello tecnico che ha già una data: “L’auspicio è che il tavolo tecnico, aggiornato al 19 agosto, possa meglio definire le procedure giuridico-amministrative che, nel rispetto delle norme, possano, anche in maniera transattiva, addivenire a soluzioni atte ad assicurare alla squadra granata la permanenza nel suo naturale olimpo, sostenuta dal calore e dalla passione del pubblico trapanese”. Dopo l’auspicio, arriva l’invito: “Invitiamo a non fare scelte affrettate, a moderare i toni, a smorzare le polemiche ed a non alimentare tensioni che non fanno altro che turbare l’opinione pubblica ed alimentare ansie tra i tifosi e gli abbonati”.