“TRAPANI SERVIZI”, FILECCIA: “NOVE MESI FA HO DETTO QUELLO CHE PREOCCUPA OGGI”

“Il presidente della Trapani Servizi lo nomina lei”. Tore Fileccia ha provato a mettere il sindaco alle corde. La nomina dell’avvocato Giulio Vulpitta è dello scorso mese di maggio. Ma la lettera dei dipendenti e le dichiarazioni in aula del primo cittadino hanno già segnato un solco, una sfiducia sostanziale che il vertice della partecipata dovrà prendere in considerazione. Il consigliere Fileccia ha rincarato la dose: “Nove mesi fa, con due interrogazioni, ho posto i problemi che ora allarmano il sindaco e che sono oggetto della nota dei dipendenti. Ho posto la questione dell’apri sacchi che non era un trituratore ma non ho ricevuto alcuna risposta. Ci sono due pec agli atti. Ora il sindaco dice a quest’aula di essere preoccupato? Cosa ha fatto dopo le mie interrogazioni? E’ mai andato a controllare? E soprattutto, fatto per me grave, oggi asserisce che sa che non si tratta di un trituratore ma di un apri sacchetti. Perché non è intervenuto?”. Fileccia ha poi chiamato in causa il presidente di seduta Andrea Genco: “Presidente, quando si fanno nomi e quando si denunciano determinati fatti, lo si fa a porte chiuse ed a microfoni spenti. Non voglio difendere nessuno e non ho nessuno da difendere se non i lavoratori della Trapani Servizi ed il loro stipendio. Ma le regole si rispettano”. Anche il consigliere di minoranza ha fatto riferimento alla partecipazione del vertice della società alla Fiera di Rimini: “Con una società in queste condizioni partono in quattro. Sono sicuro che Tranchida, così come ha detto, non era d’accordo ed avrà ridotto la presenza a due, ma loro sono partiti comunque in quattro. Quindi c’è qualcosa che non funziona. La Trapani Servizi è interamente partecipata dal Comune. Significa che quel che dice il sindaco non viene seguito. Tuttavia non mi si venga a dire di essere stupito e preoccupato ora per le condizioni della società. Le preoccupazioni attuali del sindaco sono contenute nelle mie due interrogazione di nove mesi fa. La lettera dei dipendenti sembra che l’abbia scritta io, anche se è una loro iniziativa autonoma”.