Tore Fileccia ha fatto quel che deve fare un consigliere d’opposizione. Ha letto le carte, in questo caso una sorta di Manifesto, che lui chiama Giornalino, ed ha messo nero su bianco una serie di critiche all’amministrazione comunale. Il Giornalino in questione è quello che Fileccia ritiene sia stato un efficace strumento di propaganda elettorale per ottenere il rinnovo del mandato da parte di Tranchida. Si parla di milioni di euro che sono rimasti sulla carta. Il rappresentante dell’Mpa definisce il quadro: “Uno specchietto per le Allodole che, a distanza di quasi un anno e mezzo, è pieno di acclarate discordanze, forse volute dimenticanze e con cantieri fermi con le 4 frecce. Dei 170milioni di euro previsti almeno 100milioni fanno parte di queste categorie”.
Tra Via Fardella e Campo Aula
Comincia da qui, il “viaggio” di Fileccia tra le promesse tranchidiane: “Se sul trasporto intelligente della via Fardella non si fa riferimento tanto da evincere che i 2.745.000 di euro del PNRR erano destinati solo alla via Ammiraglio Staiti , non meglio è la situazione riguardante il Campo Aula. In quel giornale si parlava di quasi 900.000 euro per il rifacimento del manto erboso e non della realizzazione dell’attuale Skate park”.
La spiaggia in centro storico
Ancora Fileccia: “In questi giorni mi sono occupato degli accessi alla spiaggia che insiste tra Piazza ex Mercato del Pesce e Piazza Vittorio Emanuele, evidenziando la pericolosità di scale improvvisate, suggerendo di creare accessi più sicuri. Sfogliando quel famoso Giornalino oggi mi accorgo che erano stati comunicate altre 707.000 euro per la progettazione e la messa in opera proprio di scale in quel punto della città. Incredibile”.
“Finanziamenti assurdi”
Li definisce e li considera tali il consiglio autonomista: “Continuando questo fantomatico viaggio nel programma di governo tranchidiano, che a questo punto sembra essere stato stilato sottacendo tutto ciò che poteva risultare impopolare, troviamo finanziamenti assurdi come la riqualificazione energetica della Palestra di via Tenente Alberti, il cui stato attuale è al limite strutturale e che risulta vandalizzato totalmente. La domanda è: come si può finanziare una riqualificazione energetica da 60.000 euro ,se lì per far tornare sufficientemente fruibile la struttura servirebbero milioni di euro?. Continuando sul tema sportivo, sempre nella famigerata rivista veniva indicato un project financing di privati da 400.000 euro per la riqualificazione e la costruzione di alcuni Campi da Padel all’interno dei più conosciuti Campetti Gialli di viale Marche, ma è fatto noto che dopo diversi anni quei privati si sono stancati di aspettare una risposta ed oggi hanno realizzato questa struttura in quel di Paceco ed i Campetti Gialli sono rimasti luogo di erbacce e degrado”.
Promesse tante, opere poche, ritardi cronici
Fileccia definisce due categorie: le opere in ritardo cronico e quello in fermo assoluto. “Palazzo Lucatelli che dal 100% di recupero, passato al 50%, con esborso di altro denaro che porta il tutto a 3 milioni di euro scritti nel Giornaletto. I progetti Pinqua per il rione Cappuccinelli che vivono di riunioni e aggiornamenti ma che al 28 agosto non vedono nessuno scavo, nessun mattone e nessuna opera in lavorazione. La Mensa scolastica e la riqualificazione strutturale e sismica di 6 scuole per un totale di 30 milioni di euro, lavori che dovevano partire e che non sono ancora iniziati, facendo cadere nel terrore e nella confusione parecchi genitori, che non sanno in quale struttura scolastica il proprio figlio potrà frequentare le lezioni dell’anno scolastico imminente, visto che le scuole oggetto dei suddetti lavori durante l’esecuzione degli stessi dovranno essere vuote e libere da impegni formativi. Aggiungo, 425.000 euro per nuovi accessi sulle mura di Tramontana nel tratto che va da Porta Ossuna alla Chiazza. Ed infine i conosciutissimi 12 milioni di euro per la realizzazione dell’ormai storica soffolta”.
I numeri e i calcoli di Fileccia
“Se proviamo a fare la somma – conclude il consigliere – tutto porta ad almeno un totale di 100 milioni di promesse che hanno permesso la rielezione del sindaco uscente Giacomo Tranchida”.
Fileccia ha presentato anche una interrogazione per fare chiarezza, punto su punto, sulle criticità che ha riscontrato. “Diverse discrepanze farlocche che in quel Giornale facevano apprezzare un notevole effetto in stile Libro dei Sogni”.