SERIE D, REGGIO CALABRIA-TRAPANI 0-2, GRANATA INARRESTABILI

1 Novembre 2023

Reggio Calabria-Trapani 0-2

Reti: 7′ Balla (T), 41′ Kragl (T).

Reggio Calabria: Martinez; Aquino (46′ Dervishi), Girasole, Ingegneri, Martiner; Barillà (85′ Ricci), Salandria, Zucco; Provazza (62′ Marras), Rosseti (66′ Coppola), Perri (66′ Altamura). A disposizione: Velcea, Bianco, Bright, Kremenovic. Allenatore: Trocini

Trapani Ujkaj; Pino, Cristini, Sabatino, Morleo; Ba, Acquadro (59′ Crimi); Kragl (90′ Sparandeo), Marigosu (66′ Gagliardi), Balla (75′ Mascari); Cocco (84′ Samake). A disposizione: Tartaro, Pipitone, Guerriero, Oddo. Allenatore Torrisi

Arbitro: Marra di Mantova

Ammoniti: Marigosu (T), Ingegneri (RC), Martiner (RC)

Non ci sono ostacoli per il Trapani che vince la sua decima gara consecutiva liquidando con un secco 2-0 l’ex Reggina, arrivata per ultima nel campionato ma con velleità di vertice. Ma i granata hanno dimostrato di essere di un altro livello. Hanno archiviato la pratica nel primo tempo con Balla al 7′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo e con Kragl al 41′ dopo una verticalizzazione di Balla per Marigosu che, appena entrato in area di rigore, ha alzato la testa mettendo la palla tra i piedi di Kragl che l’ha accompagnata in rete di sinistro. Trapani in vantaggio di due gol nella fase più interessante della gara e con i padroni di casa che hanno messo a dura prova la resistenza della difesa granata. Ma pur andando sotto in almeno quattro azioni, con la palla che ha danzato per minuti nell’area di rigore della capolista, la squadra di mister Torrisi è riuscita ad uscirne bene ed a tenere a bada la pressione di capitan Barillà e compagni. Il secondo tempo è stato necessario soltanto per timbrare la regolarità della gara. L’ex Reggina non è riuscita in alcun modo ad impensierire il Trapani che ha gestito la gara come ha voluto. I granata hanno sfoderato l’ennesima gara di grande qualità dal punto di vista fisico. Ba continuava a pressare durante i minuti di recupero. I cambi non hanno ridotto l’intensità di gioco e confermato l’importanza della panchina lunga. Di tutt’altro livello la preparazione atletica dell’ex Reggina che ha ceduto nel seconda fase di gioco.

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