Trapani-Igea Virtus 2-1
Reti: Ba (T) 44′, Balla (T) 62′, Aveni (I) 85′
Trapani: Ujkaj; Pino, Sparandeo, Sabatino, Guerriero; Ba (80′ Pipitone), Acquadro; Kragl (80′ Calafiore), Balla, Gagliardi (71′ Cangemi); Mascari (84′ Cocco) . A disposizione: Tartaro, Bolcano, Morleo, Crimi, Sbrissa. Allenatore Torrisi.
Igea Virtus: Staropoli; Filosa, Moi, Verdura; Franchina (64′ Aveni), Biondo, Abbate (64′ Trovato), Nunez (64′ Silipigni); Isgrò (52’Schinnea), Longo; Cannistrà (52′ De Gaetano). A disposizione: La Rosa, Schinnea, De Gaetano, Trovato, Silipigni, Aveni, Triolo, Batista, Russo. Allenatore Di Gaetano.
Arbitro: Di Mario di Ciampino
Ammoniti: Sabatino (T), Verdura (I), Kragl (T), De Gaetano (I)
Espulsi: Verdura (I)
L’Igea Virtus fa il Trapani fino al 44′ del primo tempo ed al Provinciale va di scena una bella gara. Gli ospiti che giocano contro la capolista senza alcun timore reverenziale e riescono a mettere in affanno la corazzata granata. Mister Di Gaetano – grande riconoscimento della curva nel secondo tempo ed applausi al suo ritorno allo Stadio che l’ha visto protagonista da calciatore e da tecnico – chiama la sua squadra ad uno sforzo supplementare ma vincente, pressante alto il Trapani che nel primo tempo costruisce poco e sbaglia tanto. I granata al 9′ recriminano per un fallo di mano in area, ma anche l’Igea Virtus ha avuto qualcosa da dire all’arbitro, che ha deciso di dirigere la partita con spirito più che anglosassone, praticamente non ha fischiato quasi nulla anche sarebbe stato necessario farlo. L’Igea pressa e recupera palla. Il Trapani si affida alle soluzioni individuali perché il gioco di squadra latita per quasi tutto il primo tempo. Ma nel calcio conta mettere la palla in rete e Ba ci riesce sbagliando clamorosamente il cross dalla destra. Colpisce male la palla che però diventa una scheggia impazzita, che finisce la sua corsa in rete. Il Provinciale tira uno sospiro di sollievo dopo tante critiche e qualche fischio accennato dalla tribuna. Il secondo tempo comincia con un’altra impronta di gioco. Il Trapani controlla di più il campo e tiene a distanza la squadra di mister Di Gaetano che però non molla mai la presa. Al 62′ lo stellone è ancora dalla parte dei granata. Balla festeggia il gol ma più che una deviazione è un’autorete. Comunque sia il Trapani è sul 2-0 e la curva canta: “Salutate la capolista”, dopo ripetuti cori contro il Siracusa. Di Gaetano utilizza tutti i cambi a sua disposizione, mister Torrisi aspetta un po’ di più. L’Igea prova a giocarsela fino alla fine e viene premiata all’85’ con il gol di Aveni che supera Ujkaj con un diagonale in piena area di rigore. Di Gaetano sorrise soddisfatto e ne ha ragione perché la sua squadra sa giocare a calcio, fraseggia e verticalizza per fare male agli avversari. C’è poco tempo per recuperare ma l’Igea ci crede e comincia a pressare. Il Trapani prova ad addormentare la gara ma non ci riesce. La preoccupazione aumenta ma viene ben gestita in campo anche con qualche palla in tribuna quando serve. Dopo 5′ minuti di recupero e l’espulsione di Verdura per doppia ammonizione il Provinciale può esplodere di gioia per la nuova vittoria che conferma il Trapani al vertice del campionato avendole finora vinte tutte.
