Canicattì-Trapani
Reti: Cocco (T) 27′, Meneses (C) 57′, Samake (T) 64′ e 88′
Canicattì: Scuffia; Amenta, Raimondi, Loza; Tempesta (82′ Scopelliti), Gammicchia (69′ Catania), Viglianisi, Sidibe (69′ Salvia), Tedesco; Bonilla, Menenes. A disposizione: Cabriglia, Petrucci, Salvia, Tavella, Scopelliti, Camara, Messina, Diaz, Catania. Allenatore Pidatella.
Trapani: Ujkaj; Pino Cristini, Sabatino, Guerriero (84′ Morleo); Sbrissa (61′ Balla), Acquadro; Kragl (84′ Mascari), Ba, Gagliardi (75′ Crimi); Cocco (57′ Samake). A disposizione: Tartaro, Mascari, Balla, Samake, Crimi, Morleo, Pipitone, Redondi, Sparandeo. Allenatore Torrisi.
Arbitro: Aronne (Roma)
Ammmoniti: Cocco (T), Tedesco (C), Ba (T), Kragl (T), Viglianisi (C), Sidibe (C).
Espulsi: Tedesco (C) doppia ammonizione
Angoli 7-1
Il Trapani vince ma convince un po’ meno. Il risultato finale, 3-1 per i granata penalizza oltremodo il Canicattì che, nel secondo tempo, ha messo in seria difficoltà la squadra di mister Torrisi. La differenza, ancora una volta, l’ha fatta la panchina lunga. Esce al 57′ Cocco per infortunio – suo il gol del vantaggio su punizione nel primo tempo al 27′ -, entra Samake e fa doppietta. Al 64′ grazie ad un regalo del portiere Scuffia e poi all’88’ grazie ad un altro regalo, ma stavolta del suo compagno Balla, subentrato al 61′ a Sbrissa. Il Canicattì ha provato in tutti i modi a far male al Trapani e con l’attaccante Meneses era riuscito a rimettere in sesto la gara al 57′ che ha potuto colpire indisturbato di testa in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Merito del Trapani quello di essere riuscito a contenere le sfuriate dei padroni di casa che facevano bene fino alla trequarti e di essere stato cinico nelle azioni di contropiede che il Canicattì gli ha offerto nel tentativo di recuperare. Al 95′ ancora su un’azione di alleggerimento il Trapani avrebbe potuto segnare il suo quarto gol con Mascari che, servito alla perfezione da Ba, si è presentato da solo davanti a Scuffia che però è riuscito ad intercettare la palla. Il Trapani, durante il forcing del Canicattì, ha prestato il fianco soprattutto sulla sua sinistra. C’è stato l’esordio in granata di Crimi che però non è riuscito ad entrare in partita. Lo scontro in campo è stato, per lunghi tratti, pallone su pallone, con un agonismo al limite del cartellino. I padroni di casa possono recriminare per una traversa colpita nel primo tempo da Bonilla alla fine del primo tempo e per un contatto in area di rigore nei minuti finali di gara. L’arbitro è stato contestato duramente dal pubblico sia nel primo che nel secondo tempo. Il Trapani porta a casa altri tre punti ma Ujkaj ha perso la sua imbattibilità. Domenica prossima al Provinciale ci sarà il Locri. Il Siracusa tiene il passo e la vittoria in trasferta contro il Lamezia Terme (4-1) conferma una sfida a distanza che sembra caratterizzare questa prima parte del campionato.
