PRIMO TASSELLO DEL “MOSAICO TRAPANI”. IL COMITATO ED IL CALCIO IN CITTA’

31 Ottobre 2020

Un primo passo verso la meta: il nuovo Trapani. Un primo passo per cancellare la storia mortificante del duo Petroni-Pellino. Si è infatti costituito il Comitato “C’è chi il Trapani lo ama”. Il presidente Lillo Castelli è quanto mai chiaro: “Il nostro obiettivo è costituire una nuova società sportiva, che si riconosca nei valori della città. Ripartire da Trapani e con Trapani è il nostro impegno”. Un primo passo che smentisce qualche polemica di troppo – nata nelle fasi più calde della falsa trattativa con il duo Petroni-Pellino, falsa non certo per responsabilità del Comitato – sulla consistenza del Comitato e sulla sua capacità di essere realmente capace d’indicare e partecipare ad un progetto di rinascita del Trapani. Il Comitato si è costituito nello studio del notaio Saverio Camilleri, “con l’intento – si legge in una nota -di garantire la continuità del calcio a Trapani, con il sostegno delle forze economiche ed imprenditoriali del territorio. Del direttivo del comitato fanno parte Carmelo Castelli (presidente), Giuseppe Fugallo (vicepresidente vicario), Fabio Lamia (vicepresidente), Massimiliano Galuppo (segretario), Mirko Ferrara (tesoriere), Antonino Bosco, Salvatore Ferrara, Cosimo Basiricò, Fabio Vicari, Francesco Angelo, Cinzia Bizzi, Francesco Impellizzeri, Vito Pizzardi, Marcello Ferrante.  “Il Comitato è aperto a tutti. Nei prossimi giorni, definite le procedure consequenziali alla costituzione previste dalle norme, saranno comunicate le modalità per le adesioni”. “L’impegno che abbiamo assunto oggi – ha aggiunto il presidente Castelli – rappresenta il primo e fondamentale passo per raggiungere l’obiettivo di fare vivere il calcio a Trapani, con la partecipazione reale e concreta della città, dal singolo cittadino alle forze economiche ed imprenditoriali del territorio, consapevoli dell’enorme valenza non solo sportiva ma anche sociale ed economica che una squadra di calcio rappresenta. Ripartire da Trapani e con Trapani nella prossima stagione sportiva vuol dire iniziare sin d’ora a gettare le basi per la nuova realtà che intendiamo costruire. Per questo motivo abbiamo già programmato sin dalla prossima settimana una serie di incontri, sia con i rappresentanti delle istituzioni cittadine sia con gli imprenditori, per giungere alla definizione della nuova compagine societaria, che si farà carico di fare rinascere il calcio a Trapani, scegliendo criteri di innovazione, senza dimenticare la tradizione che ci lega ai nostri colori, condivisione, trasparenza”.

Notizie Correlate