Trapani-Ragusa 4-0
Reti: Cocco (T) 31′, Gagliardi (T) 54′, Kragl (T) 65′, Cangemi (T) 85′
TRAPANI (4-2-3-1): Ujkaj; Pino, Redondi, Sabatino, Morleo; Acquadro, Sbrissa (46′ Cangemi); Gagliardi ( 69′ Sparandeo),Marigosu (46′ Balla), Bollino (58′ Kragl); Cocco (84′ Samake). A disposizione Tartaro, Bolcano, Guerriero, Oddo, Samake. AllenatoreTorrisi.
RAGUSA (3-4-3): Galletti; Manservigi, Mbaye, Brugaletta; Bamba, Cess, Garufi, Vitelli (82′ Guerriero); Romano (58′ Khoris), Tuccio (73′ Cardinale), Maltese (58′ Gigante). A disposizione Freddi, Manfrè, Magrì, Di Grazia, Sinatra. Allenatore Ignoffo.
Arbitro: Riahi di Lovere
Ammoniti: Vitelli (R).
Espulsi: Bamba (R)
Note: 2′ recupero (2°T). Calci d’angolo 6-3
Il Trapani vince largo e tiene alto l’entusiasmo della piazza granata. Era la prima di campionato davanti al pubblico del Provinciale e non c’era altro obiettivo che i tre punti, ma fino a quando il Ragusa è rimasto in partita – squadra giovane, inesperta ma volenterosa – la squadra di mister Torrisi ha registrato più di una sbavatura. Il Trapani è chiaramente in rodaggio ma nei primi 30′ di gara i reparti non erano ben collegati, soprattutto il centrocampo e la difesa. Il modesto Ragusa è infatti riuscito ad inserirsi tra le maglie granata ed avrebbe anche potuto far male. In particolare al 21′ quando l’esterno Vitelli si è ritrovato a tu per tu con Ujkay. Il difensore ospite non ci ha creduto fino in fondo ed il suo tiro è stato deviato sul palo dal portiere granata. Al 24′ il Ragusa è andato nuovamente vicino al gol con una stoccata di Tuccio. Ujkaj ancora protagonista e palla in calcio d’angolo. Al 25′ il Ragusa ha provato a far male con Romano, gran tiro da fuori ma il portiere del Trapani non si fa sorprendere e con la mano di richiamo manda la palla ancora in angolo. Fino a quel momento il Trapani non c’è stato in campo. Ha provato ad aprire il Ragusa sfruttando le fasce ma la squadra di mister Ignoffo è sempre stata attenta e pronta a chiudere ogni varco. Al 31′ cambia tutto. Punizione da buona posizione per i granata. Prende la palla Cocco – fino a quel momento isolato e non servito dai compagni – e la mette in rete con grandi responsabilità del portiere del Ragusa che si è fatto colpire sul suo lato. La resistenza degli ospiti finisce qui. Il Provinciale – spettatori 4.754 – spinge e fa sentire il suo peso in campo. Mister Ignoffo prova a tranquillizzare i suoi che però cominciano a farsi condizionare dalla pressione granata. Al 35′ il Trapani si avvicina al secondo gol. La difesa del Ragusa pasticcia e consegna, sulla trequarti, la palla a Gagliardi che arriva al limite dell’area e fa partire un tiro che si stampa sulla traversa. Poi ben poca cosa fino alla pausa. Alla ripresa Torrisi prova a dare più equilibrio al centrocampo e mette dentro Cangemi per Sbrissa, e Balla per Marigosu. Il Presidente Valerio Antonini in conferenza stampa si è preso la scena e soprattutto ha voluto commentare i cambi considerandoli determinanti. Il Trapani ha sicuramente giocato meglio nel secondo tempo – alla lunga la qualità emerge – ma c’è da sottolineare che il Ragusa aveva già mollato e nel secondo tempo non è mentalmente entrato in campo. C’è di più. Al 50′ Bamba ha deciso di cambiare sport in corso d’opera entrando su un giocatore granata con una mossa da arte marziale e l’arbitro non ha potuto far altro che mandarlo negli spogliatoi con un rosso diretto. Con un uomo in meno era come sparare sulla Croce Rossa. Il Trapani alza i giri e dopo una punizione di Cangemi, va in gol un minuto dopo (54′) con un bel colpo di testa in area di Gagliardi lasciato solo dalla difesa del Ragusa. Al 56′ ci prova anche Cocco, ma il suo colpo di testa finisce fuori di poco. Al 57′ un altro momento importante della gara. Mister Torrisi manda in campo Kragl al posto di Bollino. Tre minuti dopo il suo ingresso in campo l’attaccante granata si mangia un gol fatto, con un piattone a campo libero che finisce fuori. Sì perché a Kragl piacciono i gol difficili, come quello che realizza al 65′ con un siluro di sinistro – quasi un eurogol. Terza rete granata che era stata preceduta da un bel tiro di Cangemi deviato in angolo dal portiere del Ragusa. All’85’ ancora Cangemi, che si scopre attaccante di rapina, mette la palla in rete a pochi passi Galletti. Il Provinciale festeggia e mette in cassaforte un rotondo 4-0 che fa morale e che esalta tutti, a cominciare dal Presidente che ha sottolineato di voler vincere il campionato a marzo così come ha fatto il Catania. Nel calcio l’entusiasmo e la consapevolezza dei propri mezzi sono strumenti fondamentali per andare avanti. Ma il calcio è anche fatto di campo. Ed il campo oggi ha detto che il Trapani deve lavorare ancora tanto per poter essere quello che vuole mister Torrisi: individualità che si fanno squadra. La prossima gara – salvo modifiche dell’ultima ora – sarà ancora contro il Sant’Agata, squadra affrontata e superata in Coppa Italia.
Prima giornata serie D Girone I
Akragas-Licata 1-4; Castrovillari-Città di Sant’Agata 0-2; Trapani-Ragusa 4-0; Locri-San Luca 1-0; Sancataldese-Lamezia Terme 0-3; Vibonese-Gioiese 2-0; Real Casalnuovo-Portici 3-1; Canicattì-Siracusa 1-1; Nuova Igea Virtus-Acireale 0-1.