FORZA ITALIA, SCILLA, LENTINI E LE PROSSIME PROVINCIALI

“Siamo sicuri che Nino Lentini darà un apporto determinante per la crescita del ed il potenziamento del nostro partito, contribuendo con la sua azione politica ad un concreto rilancio degli interessi socio-economici dei territori della provincia di Trapani”. Così parlò il coordinatore provinciale di Forza Italia Toni Scilla”. Poche righe per una dichiarazione politica che tuttavia apre nuovi scenari e mette a tacere indiscrezioni forse interessate. Dichiarazione che conferma e consolida la leadership di Scilla. Chi lo dava in bassa fortuna all’interno del partito dovrà riconoscere che è invece in grado di essere punto di riferimento per nuove adesioni a Forza Italia. Quella di Lentini è pesante ed è già proiettata verso le Provinciali che verranno. L’ex consigliere proverà infatti a tornare in un’aula che l’ha visto protagonista. Scilla avrebbe battuto la “concorrenza” di Fratelli d’Italia riuscendo a convincere Lentini della bontà del nuovo corso berlusconiano. L’adesione dell’ex consigliere – con il marchio politico del coordinatore provinciale – finisce anche per rafforzare la presenza degli amici di Scilla nell’area Trapani-Erice-Paceco. Che all’interno del partito trapanese vi sia anche la leadership dell’onorevole Stefano Pellegrino ci sono pochi dubbi, così come si sono notevolmente ridotti quelli su Scilla, considerato in crisi anche per le vicende legate allo strappo di Gianfranco Micciché. Scilla c’è, rimane al suo posto e con l’operazione Lentini è anche pronto a rilanciare. Perché è sicuramente tra i “papabili” del centrodestra per la candidatura alla Presidenza della Provincia. L’Assemblea regionale sta approvando la nuova legge per archiviare la riforma fallimentare di Rosario Crocetta ma sarà necessario anche un intervento legislativo nazionale per far rinascere gli enti di area vasta con l’elezione diretta dei loro vertici istituzionali. Forza Italia può presentarsi al tavolo delle trattative con la disponibilità a fornire il candidato alla coalizione. Ha tutti i titoli politici per farlo, così come anche altre forze della coalizione. E Scilla, da coordinatore provinciale, non potrebbe che essere tra le opzioni più forti. Lentini ha già avuto modo di confrontarsi con il coordinatore regionale del partito Marcello Caruso ed è sul campo per ridefinire la sua base elettorale e politica.