Se le nomine assessoriali sono state in continuità con la prima esperienza di governo, anche le deleghe non potevano essere altrimenti. Il sindaco Giacomo Tranchida ha deciso di assegnarle per rendere la giunta pienamente operativa. Alcune le ha tenuto ancora per sé ma con l’impegno di ridistribuirle appena lo riterrà opportuno. E così la questione “calda” del bilancio rimane nelle mani di “Trapani Tua”. Prima se n’è occupato Fabio Bongiovanni ora toccherà ad Alberto Mazzeo, che tuttavia non ha una particolare competenza nel settore, ma si ritrova con i commissari nominati dalla Regione e con i consuntivi 2021 e 2022 ed il previsionale 2023-2025 ancora da approvare. Deleghe scontate anche per l’assessora Patti che sarebbe tuttavia un assessore a termine. Per lei, marsalese, si apriranno presto le trattative per una candidatura a sindaco della sua città. Non ha avuto la forza ed il coraggio politico di proporsi nel 2000. Si fa il suo nome per il 2025. Roboanti ma in qualche caso senza peso specifico le deleghe dell’assessore Lele Barbara. Avrà diversi campi d’azione ma più che quelle di un assessorato le sue responsabilità amministrative si avvicinano ad un ufficio “oggetti smarriti” politicamente parlando. L’assessore Abbruscato consolida la sua posizione. Ed alla fine rimane sempre e comunque un papabile alla difficile successione a Giacomo Tranchida che si è già aperta. Perché alcuni pensano che ci saranno elezioni anticipate e perché nessuno si fida di nessuno. Per il democratico Peppe Pellegrino un assessorato con deleghe di peso. Sarebbe stato un ottimo presidente del consiglio comunale, ma la logica politica spesso si prende delle pause e nel Pd, spesso, è assolutamente assente. Andrea Vassallo e Peppe La Porta potrebbero essere considerati assessori “stazionari”. La Porta ha portato all’incasso il “tradimento politico” dell’ex presidente del consiglio comunale Peppe Guaiana, Vassallo non ha mai chiesto niente a nessuno ed ha ottenuto quel che gli spettava voti alla mano. L’assessore Virzì è alla prova con la delega ai Servizi Sociali. Con la crisi economica in atto è una sfida impegnativa. L’assessora D’Alì è ufficialmente la responsabile delle politiche turistiche, ma nella sostanza è una sorta di Ministra della Cultura Popolare non di mussoliniana memoria ma di tranchidiana attualità. Un’assessora alla Propaganda che è una delle carte che l’amministrazione comunale sa giocare meglio.
Le deleghe
Giuseppe Pellegrino: Urbanistica, Tutela del territorio e Abusivismo edilizio, Patrimonio ed Espropri, Politiche Agricole, Partecipate: GAL Elimos e Strade del Vino, Frazioni: Fulgatore, Mokarta, Ummari, Xitta, Quartiere Villa Rosina;
Vincenzo Abbruscato: Rapporti con il Consiglio Comunale, Servizi demografici, Organizzazione e gestione del Personale, Servizi nelle frazioni e semplificazione amministrativa, Suap, Commercio e attività economiche, Industria e attività produttive, Quartiere Trapani Centro;
Alberto Mazzeo: Bilancio, Finanze, Tributi, Economato, – Ufficio Unico Entrate e lotta all’evasione, Informatizzazione, Amministrazione Digitale, Affari generali, Legali e Contratti, Controllo analogo Partecipate, Rapporti economici, contabili e patrimoniali con il Comune di Misiliscemi;
Andrea Vassallo: Mercati e Fiere, Randagismo e Protezione animali,Polizia municipale, Quartiere Fontanelle Milo;
Giuseppe La Porta: Servizi cimiteriali, Rapporti con le Istituzioni, Partecipata ATM, Quartiere Sant’Alberto e Fontanelle sud;
Rosalia D’Alì: Turismo e promozione Trapani West of Sicily, Internazionalizzazione e Trapani capitale delle culture euromediterranee, Arte, Cultura ed eventi correlati. Partecipate: Biblioteca Fardelliana e Ente Luglio Musicale, Politiche del Centro Storico;
Andreana Patti: Politiche Comunitarie e programmi di sviluppo territoriale, PNRR e Cooperazione Internazionale, Programmazione innovativa e strategica, Pari Opportunità – Partecipata FLAG;
Emanuele Barbara: Attuazione Programma di Governo; URP e Servizi al Cittadino; Università e Politiche Giovanili; Sport, Attività Ricreative e del Tempo Libero; Eventi e Feste Patronali e della Tradizione, Verde pubblico e servizi tecnico manutentivi, Spiagge, Ville e giardini, Servizi ambiente e RD, Partecipate Trapani Servizi e SRR TP Nord; Quartiere Trapani Centro Storico;
Giuseppe Virzi: Servizi Sociali, Servizi alla Famiglia e Politiche del Lavoro – Distretto D 50, Terzo Settore, Quartiere Cappuccinelli.
