TRAPANI, SCONTRO VENUTI-TRANCHIDA. VOLANO GLI STRACCI NEL PD

31 Maggio 2023

Così parlò il segretario provinciale del Pd Domenico Venuti: “Tranchida dice di avere vinto a Trapani senza il Pd? Vero, ma dimentica di ricordare che nella sua coalizione, seppure sotto camuffate spoglie, c’era la Lega. In questa competizione elettorale per Trapani il Pd è stato mortificato. Non è stato possibile correre con il nostro simbolo: alcuni dirigenti hanno obbedito a questo diktat, mentre altri hanno scelto strade diverse che poi hanno portato alla candidatura di un altro dirigente Pd Francesco Brillante. Tutto questo ha fatto male al partito, mentre la segreteria provinciale e quella regionale avevano provato a lavorare per creare un qualcosa che desse al Pd la possibilità di esserci fino in fondo. Non è stato possibile, così come non è stato possibile neanche creare il gruppo consiliare negli ultimi cinque anni. Tranchida dice di non avere ‘padrini’? Credo che qualche ‘padrino’ esista, magari qualcuno all’interno della Giunta regionale che gli ha consentito di vincere a scapito di Miceli”. Così replicò il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida: «Nelle elezioni amministrative del 2018 abbiamo proposto solo liste civiche, inclusive della società civile trapanese, alimentando la partecipazione attiva nella politica cittadina di tanti giovani, donne e professionisti. Brillante – e l’attuale suo dante causa Venuti – non batté ciglio, anzi ebbe a essere protagonista con la lista civica Demos e poi partecipando direttamente al governo cittadino in ruoli diversi e anche personalmente fino a due mesi fa. Nel 2018 la lista Trapani Tua faceva parte della coalizione come oggi, garantendo sostegno protagonista all’azione di governo. La falsa ricostruzione politica in salsa leghista da queste parti fa solo ridere. Questa la storia e i fatti! Maldestramente si vuole invece nascondere la verità: l’alleato strategico e dunque la gamba della destra a queste elezioni comunali è stato invece il Pd provinciale di Venuti, sponsor della candidatura Brillante e di fatto “padrino” di Miceli. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: sonoramente bocciati! Intanto dai trapanesi, compreso l’elettorato del Pd. Venuti può anche intentare un altro ricorso politico ma il giudizio degli elettori del Pd trapanese l’ha bocciato ancora una volta. Tragga finalmente le conseguenze, il Pd ne guadagnerà anche in termini di coerenza e credibilità. Ribadisco, da sempre sono a servizio della mia gente, notoriamente ho le mie idee politiche, ma non ho mai avuto padroni ne padrini compresa certa “casta” di dirigenti del Pd”.

Notizie Correlate