L’onorevole Cateno De Luca apre un nuovo caso sanità in Sicilia. E lo fa con una provocazione. Nel dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del Presidente Renato Schifani si è rivolto direttamente al Governatore della Sicilia con una richiesta provocatoria: “Voglio chiedere alla luce del sole al Presidente della Regione Renato Schifani di voler raccomandare mio padre affinché possa finalmente iniziare la terapia domiciliare con la logopedista dell’azienda sanitaria”. Ed ha aggiunto: “Mio padre, 83 anni, colpito da ischemia e costretto su una sedia a rotelle, da maggio scorso è in attesa dell’avvio della logopedia domiciliare che gli consentirebbe di tornare a parlare con la sua famiglia. Purtroppo, da sei mesi stiamo aspettando che arrivi il suo turno. È questa la fotografia della sanità in Sicilia. Una situazione che oggi tocca mio padre, ma che ogni giorno è vissuta da tanti cittadini che sono costretti a liste di attesa infinite che non tengono conto della gravità della patologia né della condizione del paziente. Non mi rimane altro da fare che appellarmi a lei Presidente, chiedendole apertamente una raccomandazione. Una pratica, quella della raccomandazione, che non mi appartiene e che certamente non può rappresentare lo strumento per accedere ad un diritto inviolabile quale è quello alla salute”.
ARS, LA PROVOCAZIONE DI DE LUCA. “PRESIDENTE SCHIFANI VUOLE RACCOMANDARE MIO PADRE?”
2 Dicembre 2022
Notizie Correlate