Domenico Venuti azzera la segreteria provinciale ma non pensa di dimettersi dopo il contenzioso che ha deciso di aprire con il neo deputato regionale Dario Safina. Rimane dunque al suo posto anche se ha presentato un ricorso contro l’elezione dell’avvocato trapanese e di conseguenza intende guidare e gestire la fase congressuale che si è aperta dopo l’Assemblea nazionale del partito. “Così come annunciato e condiviso nel corso dell’ultima direzione provinciale del partito – scrive Venuti nella sua nota -, ho provveduto ad azzerare tutte le cariche all’interno della segreteria per favorire il percorso congressuale già iniziato a livello nazionale. Con il voto del 25 settembre si è chiusa una fase e l’obiettivo adesso è quello di ricostituire una squadra di lavoro che comprenda tutte le anime del Pd. In linea con gli orientamenti nazionali del partito  per la prossima segreteria provinciale auspico un coinvolgimento allargato e che possa coinvolgere anche coloro i quali, alle ultime elezioni politiche e regionali, si sono spesi con grande spirito di abnegazione per portare avanti i nostri valori. L’impegno sul territorio deve continuare con un Pd che stia sempre di più accanto ai bisogni delle persone”. Segreteria azzerata che era composta da Francesco Crinelli (Partanna), vicesegretario, Michele Biondo (Santa Ninfa), Marzia Patti (Trapani), Giuseppe La Francesca (Pantelleria) e Marco Campagna (Castelvetrano).