TRAPANI, FRATELLI D’ITALIA: “LA PROTEZIONE CIVILE SBUGIARDA TRANCHIDA”

11 Novembre 2022

Fratelli d’Italia prova a fare il punto sui ristori dopo gli allagamenti della città di Trapani: “Purtroppo avevamo ragione nel temere che la mancanza di manutenzione e di prevenzione da parte della giunta Tranchida avrebbe comportato l’assenza di interventi finanziari della Regione a carico dei danneggiati, che sono invece dovuti dal Comune a titolo risarcitorio, con tutte le conseguenti difficoltà in termini di reperimento delle risorse anche attraverso l’attivazione dei contratti assicurativi. Purtroppo avevamo ragione perché questi ristori, in tempi più rapidi e per importi più solidi e definiti, sarebbero stati un sostegno indispensabile per molti dei danneggiati, soprattutto per le attività commerciali”. La destra mette nel mirino il primo cittadino: “Avevamo ragione, ma i fatti erano notori ed evidenti, così come era evidente la malafede del sindaco Tranchida nell’attribuire un eventuale diniego al diverso colore politico del governo regionale e non alle deficienze strutturali aggravate dalle tante omissioni nella manutenzione. Per non parlare del rinnovo del piano di protezione civile, anche questa vana promessa del sindaco, mai compiutamente evasa, o meglio, sempre troppo tardi rispetto al verificarsi degli eventi, eppure governa la città da quattro anni”. Il partito della premier Giorgia Meloni entra nel merito del confronto a distanza tra Protezione civile regionale e sindaco: “La nota della protezione civile regionale, che a dispetto delle cialtronaggini di Tranchida non ha colore politico, ci offre un quadro drammatico e traccia in modo inequivocabile le responsabilità politiche e amministrative di una giunta comunale che non è partita dalla pur chiara relazione del commissario Messineo, non ha fatto i debiti controlli, non ha eseguito un piano manutentivo adeguato, a condizioni disponibili, ha tardato nell’ approvare i bilanci, stiamo ancora aspettando il consuntivo 2021 e il preventivo 2022, peccato che siamo già a metà novembre 2022”. Ed ancora: “La protezione civile ha peraltro stanziato risorse per interventi in somma urgenza, ha aperto spiragli per qualche ristoro fuori sacco pur non dovuto, e siamo sicuri che la Regione farà il possibile per venire incontro alle esigenze del territorio”. La destra prova anche ad anticipare le mosse di Tranchida: “Adesso assistiamo al solito copione, anticipato nei giorni che precedono. Chi critica è sciacallo, il governo regionale e la protezione civile sono contro di lui, verrà evocato, come già fatto in consiglio comunale, il complotto politico ed altro ancora. A Trapani questo teatrino non serve, Trapani merita di meglio”.

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