UNINOMINALE SENATO, UN PALERMITANO E QUATTRO TRAPANESI. LE CONTRADDIZIONI CONTINUANO

Che la politica sia ormai ad un livello limite di credibilità e soprattutto di logica è un dato di fatto incontrovertibile e le candidature nel collegio senatoriale che comprende i Comuni della provincia di Trapani ed una parte di quelli palermitani ne è una conferma. In questo seggio – in tutto oltre 90 Comuni, con una prevalenza “palermitana” -, a differenza dell’uninominale della Camera costruito sul territorio provinciale e “massacrato” dalle candidature “straniere”, c’è una maggiore rappresentanza locale. Una contraddizione tra tante contraddizioni. I candidati all’uninominale del Senato (Marsala) sono cinque e di questi soltanto uno palermitano. Si tratta del commissario di Fratelli d’Italia Raoul Russo. E’ un dirigente emergente della destra del capoluogo siciliano ed i sondaggi lo considerano ad un passo dal grande salto, perché il collegio viene considerato appannaggio del centrodestra. E’ infatti considerato un seggio sicuro. Anche se tuttavia saranno gli elettori a decidere il prossimo 25 settembre e non i sondaggisti. Il Partito Democratico ha deciso di rispondere con la candidatura della consigliera comunale di Mazara del Vallo Stefania Marascia che, in un primo momento era stata indicata come candidata al plurinominale. Il Terzo Polo (Italia Viva ed Azione) ha invece deciso di puntare sull’ex direttore dell’Azienda Sanitaria provinciale di Trapani Giovanni Bavetta. Castelvetranese, vicino al senatore Davide Faraone, durante la sua esperienza da manager, è stato protagonista della riforma del sistema sanitario messa in campo dall’ex assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi. La sinistra di Unione Popolare (Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e Dema) ha lanciato nella mischia la castelvetranese Susanna Caracci. In corsa nell’uninominale anche il Movimento di Clemente Mastella (Europeisti Mastella) con la candidatura dell’ingegnere Vito Abate, direttore del polo universitario Unicusano che si trova nella zona industriale di Trapani.