Giuseppe Guaiana ha aggiunto il simbolo alla sua candidatura all’Ars. Ha scelto la Democrazia Cristiana dell’ex Presidente della Regione Totò Cuffaro. Si è così chiuso il cerchio sulle indiscrezioni che hanno caratterizzato la sua decisione di puntare al Parlamento regionale. Il progetto di civico “Amo Trapani” approda dunque all’interno di una nuova forza politica. L’adesione di Guaiana alla DC dovrebbe portare anche alla presenza del partito nel nuovo consiglio comunale di Erice. La consigliera Elisabetta Burgarella, moglie del presidente del consiglio comunale di Trapani, potrà fare opposizione in aula con il sigillo politico democristiano. Guaiana aveva aperto un canale di dialogo con Fratelli d’Italia che però non è andato a buon fine ed anche la scelta di puntare alle elezioni ericine su un candidato diverso rispetto alla destra ha acuito le distanze. Il presidente ha sostenuto il grillino Maurizio Oddo, mentre Fdi ha dato fiducia alla candidata sindaco Silvana Catalano. La candidatura nella lista della DC che sarà al fianco del candidato alla Presidenza della Regione Renato Schifani conferma lo strappo, ormai definitivo, dall’amministrazione del sindaco Giacomo Tranchida. Guaiana va ad infoltire la “pattuglia” di consiglieri del capoluogo che hanno deciso di candidarsi all’Ars. Prima di lui sono usciti allo scoperto il consigliere Giuseppe Lipari, che sarà presente nella lista “De Luca Sindaco di Sicilia”, e la consigliera Claudia La Barbera, che ha sciolto la riserva candidandosi nella lista Popolari ed Autonomisti in quota al Movimento VIA. Anche Palazzo d’Alì contribuisce al gioco delle candidature con l’ex consigliere ed assessore, ora consulente giuridico del Comune Dario Safina, che sta già facendo girare la “santina” elettorale con tanto di slogan e di mandatario elettorale.
ELEZIONI REGIONALI, IL PRESIDENTE GUAIANA PUNTA SULLA DC DI CUFFARO
21 Agosto 2022
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