REGIONALI, I CANDIDATI DEL PD. UNO TRA VENUTI, SAFINA, CRINELLI E BIANCO DOVRA’ FARE UN PASSO INDIETRO

La direzione provinciale del Pd trasferisce al vertice regionale del partito il compito di fare sintesi sulle candidature per l’Ars nel collegio di Trapani. Il dibattito dem ha preso atto delle disponibilità del segretario e sindaco di Salemi Domenico Venuti, dell’ex assessore del Comune di Trapani Dario Safina, dell’ex consigliera comunale di Marsala Linda Licari, del vicesegretario provinciale Francesco Crinelli e di Pino Bianco. Il Pd trapanese dovrà fare sintesi sulle candidature maschili e definire la seconda candidatura femminile. La matematica non è una opinione ed al momento uno tra lo stesso Venuti, Safina, Crinelli e Bianco dovrà fare un passo indietro. La competizione elettorale si delinea in un collegio provinciale e di conseguenza conta e non poco l’appartenenza territoriale dei candidati. Venuti è espressione dell’intero partito per la carica che ricopre ma è anche un rappresentante della Valle del Belice, così come Crinelli, ex candidato sindaco di Partanna. Pino Bianco rappresenta l’area di Mazara del Vallo mentre Safina quella di Trapani. C’è da sottolineare che le disponibilità ufficializzate dopo la direzione – allargata ai segretari di circolo ed ai componenti dell’assemblea provinciale – hanno fatto registrare il passo indietro dell’ex sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone. Il suo passo indietro personale non corrisponde anche ad un passo indietro della sua area politica che è presente con Crinelli. Rimane poi da sciogliere il nodo del deputato uscente Baldo Gucciardi che deve fare i conti con lo statuto ed il limite di mandati. Questione che il Pd ha sempre affrontato con elasticità. La nota della direzione dice tuttavia che, almeno in questa fase, Gucciardi non rientra tra le disponibilità indicate al vertice siciliano del partito. Per la presidente Valentina Villabuona le candidature messe in campo sono frutto di u”n dibattito serio e maturo, frutto del percorso unitario che ha rafforzato il partito e che ci consente di poter lavorare per completare una lista che guarda ai territori, al rinnovamento e che vede in prima linea una nuova generazione di amministratori che ha già dimostrato sul territorio il suo valore. E’ evidente che tutte e tutti i democratici sono candidati in una campagna elettorale certamente complessa, ma fondamentale per dare una svolta alla Sicilia”. Il Pd trapanese è in prima linea anche per le Politiche. Sarà infatti chiamato a fare la sua parte per individuare, assieme agli alleati, il candidato nel collegio uninominale della Camera, che comprende tutti i Comuni della provincia, ed i candidati nel collegio plurinominale. Uninominale e plurinominale del Senato sono nell’agenda di lavoro ma per la composizione del collegio e per le dimensioni del proporzionale potrebbero essere altre province ad essere protagoniste.