Il segretario della Uilcom Francesco Silvano sta alle parole del sindaco: “Dal momento che il presidente dell’ente Luglio Musicale Trapanese Giacomo Tranchida ha recentemente dichiarato di lasciare aperte le porte del proprio ufficio, la Uilcom torna a sollecitare la convocazione delle organizzazioni sindacali al tavolo delle relazioni industriali, fatto ormai non più procrastinabile”. Il dirigente sindacale ha anche scritto al neo consigliere delegato Natale Pietrafitta: “Il nuovo consigliere delegato ha l’obbligo di ricevere il sindacato al tavolo delle relazioni industriali ed è tenuto, inoltre, ad accogliere tutte quelle istanze che vengono sottoposte all’attenzione dell’ente. Proprio per questo si puntualizza che sono state inoltrate senza alcuna risposta una serie di note: 16 giugno, di sollecito il 24 giugno ed una richiesta di assemblea il 28 giugno 2022. A queste vanno aggiunte le altre richieste, inevase, da parte delle altre sigle sindacali”. Silvano parla chiaro sul punto: “Negare l’opportunità di riunirsi in assemblea ai lavoratori per discutere e confrontarsi rispetto alle vicende poco chiare, che da tempo si vivono in questa azienda, è grave e non può passare inosservato. Non sarà consentito a nessuno di soffocare la libertà, ben che mai, ai lavoratori del Luglio Musicale Trapanese. Sinora il nuovo amministratore si è solo premurato di dichiarare alla stampa che l’ente non è più fonte di discordia, ma in sostanza esordisce male poiché ancora non sente il bisogno di convocare il sindacato, con urgenza, attorno a un tavolo”. Il segretario della Uilcom segna il primo fallimento del nuovo corso del Luglio: “Ci dispiace registrare già i primi passi falsi da parte di Pietrafitta, che da un lato apre la Stagione Lirica estiva con appena cento posti occupati – omaggi compresi – a fronte di 936 posti disponibili, dall’altro sembra ravvisare l’opportunità permettendo l’inserimento della moglie, seppur a titolo gratuito, nella commissione per esaminare le istanze pervenute per l’avviso esplorativo per un partenariato artistico-organizzativo alla Casina delle Palme”. Silvano torna a chiedere un confronto: “Possiamo assicurare che non arretreremo di un passo nell’interesse esclusivo di poter garantire tutele ai lavoratori e, non meno importante, la conservazione del patrimonio culturale rappresentato dal Luglio musicale trapanese, certi che a sostenerci, nella battaglia, ci sono i lavoratori e i cittadini trapanesi”.
