VALDERICE, CUCCIARDI (PD): “STABILE NON CONOSCE LE REGOLE DELLA CORTESIA ISTITUZIONALE”

11 Maggio 2022

Nervoso ed incattivito. Per il Pd di Valerice, il sindaco Francesco Stabile ha perso la bussola “dimostrando, ancora una volta, la sua totale mancanza di conoscenza delle elementari regole di cortesia istituzionale”. La segretaria dem Sabrina Cucciardi entra nel merito del nuovo caso politico: “Ricordiamo al sindaco che è dovere e diritto dell’opposizione evidenziare ciò che nell’azione amministrativa non è sufficiente o addirittura inadeguato”. La dirigente dem torna su un elemento che il Pd rimarca con forza da tempo: “Non possiamo certo ignorare l’immobilismo e assistere alla stagnazione di una realtà che ha sempre puntato molto più in alto, tanto da essere considerata un esempio per tante altre comunità. Non è accettabile che le critiche e le proposte dell’opposizione vengano considerate un fastidio, o peggio ancora come una lesa maestà. E di certo non possiamo applaudire, come fanno i suoi tifosi social, a tutti gli annunci, che con toni da pura propaganda elettorale, propina come se fossero risultati raggiunti e obiettivi realizzati”. L’opposizione fa dunque il suo “mestiere” ed il primo cittadino deve avere rispetto di chi non condivide il suo progetto di governo. Per il Pd si tratta di un punto fondamentale nel confronto democratico tra chi ha vinto e chi ha perso le elezioni. Ma anche sulla vittoria elettorale i democratici invitano Stabile ad una riflessione: “Ricordiamo che il sindaco e la sua amministrazione sono stati eletti da una maggioranza molto relativa di valdericini e quindi va da sè che c’è una consistente parte dei nostri concittadini che, anche se non lo manifesta sui social, non è per niente convinta del suo operato comunicato con la ormai nota tecnica degli effetti speciali”. Per il Pd valdericino, Stabile, oltre ad essere nervoso ed incattivo, finisce anche per scivolare nella provocazione. “Questo modo di fare politica – taglia corto la segretaria Cucciardi – non ci appartiene. Noi siamo interessati a perseguire il bene comune e con serietà continueremo la nostra azione di critica e proposta con la certezza che i valdericini sanno riconoscere chi ha lavorato in passato e continua a farlo per far crescere il territorio ed il benessere socio-economico e culturale del paese e chi invece, finalizza l’azione politica solo per costruire carriere personali o bacini elettorali per gli amici”. Il Pd torna ad incalzare Stabile sul fronte programmatico: “Ribadiamo che le progettualità presentate dalla giunta di Valderice nel concorrere ai bandi di Rigenerazione Urbana sono di scarsa valenza in termini di sviluppo del nostro territorio in quanto si tratta di stralci e manutenzioni di modesta entità. Basta, infatti, sottolineare che i due interventi più corposi riguardano l’ex Casa Albergo per anziani e la Piazza Sandro Pertini, progetto quest’ ultimo predisposto dalla precedente giunta. Le progettualità potevano e dovevano riguardare l’intero territorio comunale che, ricordiamo, comprende 8 frazioni tutte degne di attenzione e cura”. La segretaria chiude la sua nota con quello che è ormai un tormentone politico: “Stabile non può ancora giocare allo scaricabarile. Si assuma una buona volta la responsabilità delle sue azioni, e non azioni, a partire dal Porticciolo di Bonagia. Il Pd chiede di fare di più ed è disponibile, da sempre, ad un confronto aperto e utile a condividere e sostenere uno sforzo eccezionale per il benessere dell’intera comunità”.

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