Il Pd di Valderice è preoccupato. Per i dem i conti non tornano. E sono conti importanti, forse anche decisivi. Riguardano il Piano nazionale di ripresa e resilienza. La segretaria cittadina Sabrina Cucciardi fa prima il punto della situazione: “I Comuni siciliani, soprattutto in questi ultimi mesi, sono stati impegnati nel partecipare ai numerosi bandi relativi al Pnrr e ai contributi per gli anni 2021 – 2026, definiti da Rigenerazione Urbana e confluiti nell’ambito del medesimo Pnrr per un ammontare di 3,4 miliardi di euro. Proprio in questi giorni, le varie amministrazioni comunali della provincia di Trapani, si stanno attivando per comunicare alle rispettive cittadinanze quali progettualità hanno proposto per determinare la crescita complessiva di ogni singola comunità. In
altre parole, ogni sindaco sente la necessità di informare i cittadini sulle scelte fatte e le
conseguenti progettualità che è riuscito a candidare per ottenere più finanziamenti possibili”. Da qui l’affondo politico che ha un obiettivo dichiarato, il sindaco Francesco Stabile. La dirigente del Pd non fa sconti: “Valderice è un caso a parte”. E spiega perché: “Qui, il sindaco ritiene trasparente, corretto e democratico limitarsi all’effetto annuncio”. Cucciardi fa riferimento ad una dichiarazione del primo cittadino: “Con le progettualità presentate in questa prima fase, è stata posta l’attenzione per il recupero, la riqualificazione e l’ammodernamento delle infrastrutture, quali edifici pubblici, scuole,
asilo nido, impiantistica sportiva, piazze esistenti e da realizzare, parchi e pinete”. Per la segretaria dem è davvero poca cosa. La bocciatura è netta: “Stabile parla in perfetto stile del dico tutto per non dire niente, col solito indecifrabile linguaggio che altri progetti di Rigenerazione Urbana saranno presentati…”. Il Pd s’interroga. Che vuol dire? Cosa c’è di concreto, rilanciano i democratici. L’affondo continua: “Poi arriva il bello, perché è il momento più alto della prestazione da vero incauto giocoliere”. Il Pd rimanda ai numeri che Stabile ha indicato per i progetti in questione: oltre 9 milioni di euro. Cucciardi ora picchia duro: “Senza lesa maestà, si può sapere di cosa parla il sindaco di Valderice? A quali progettualità si riferisce? Si tratta di nuove progettualità partorite dalla capacità della sua amministrazione dopo quattro anni di sindacatura? Si tratta di progettualità che ha ricevuto in eredità da quel passato che denigra in maniera ossessiva e priva di senso delle istituzioni? Quale fine strategia a lungo termine sta per segnare il possibile sviluppo complessivo di Valderice?”. La segretaria torna così al punto di partenza: “Ma ha chiaro il sindaco di Valderice che, mentre tanti Comuni viciniori stanno concorrendo per
centinaia di milioni di euro, questo nostro territorio arranca e chi si permette di chiedere trasparenza e chiarimenti sull’attività amministrativa viene in maniera arrogante indicato come il nemico da abbattere?”. La dirigente dem chiude la sua nota con il sarcasmo: “Bene, siamo certi che, come al solito, il sindaco Stabile risponderà in maniera esaustiva e garbata”. Ma il partito non molla: “Il Pd, come sempre, è pronto a fare la sua parte nell’interesse di Valderice e dei valdericini. La politica del bene comune prima di tutto”.
VALDERICE, CUCCIARDI (PD): “IL SINDACO STABILE DICA QUALCOSA DI CONCRETO SUL PNRR”
16 Aprile 2022
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