Si presenta così e non poteva essere più chiaro: “Una nuova proposta politica per il territorio, che parte dal basso ascoltando le esigenze della collettività”. E senza tanti giri di parole annuncia che “valuterà di partecipare alle prossime elezioni amministrative con una propria lista civica e con un programma di governo condiviso con gli ericini”. Si tratta del Comitato civico “Eric’è”. Chiarezza per chiarezza ci mettono già la faccia i due promotori: Francesca Adragna e Giuseppe Mazzara. Prende così forma un nuovo soggetto politico. Queste le motivazioni: “C’è una frattura sempre più profonda e larga tra le esigenze quotidiane dei cittadini – lavoro, salute, povertà, tempo libero, servizi, qualità della vita – e la politica che, a mala pena, amministra il presente e, soprattutto, è assente nei riguardi di visioni di medio e lungo periodo”. Indicato l’obiettivo il Comitato passa al metodo d’azione. Intende infatti agire “con il contributo di tutti”, per puntare “a mettere insieme obiettivi, proposte, soluzioni. Per questo chiediamo a chi vive Erice e il suo territorio di aiutarci a definire priorità e bisogni, suggerendo idee e progetti”. Il Comitato mette sul tavolo del confronto le sue credenziali e le sue garanzie: “Eric’è sarà un interlocutore affidabile e competente, al servizio della comunità intera, in grado di tutelare la collettività, vagliare ogni singolo provvedimento dell’attuale amministrazione e di proporre soluzioni alternative in accordo con la cittadinanza e di concerto con gli enti preposti. Per questo, il Comitato si avvarrà anche di consulenti e professionisti esperti nei vari settori di competenza che con grande entusiasmo hanno sposato l’idea progettuale”. Dunque un Comitato già operativo che seguirà con attenzione gli ultimi atti dell’amministrazione della sindaca Daniela Toscano e che aprirà il confronto per definire un nuovo progetto di crescita della comunità ericina.
