ERICE, VIA CHIAMA IN CAUSA IL CANTIERE E CANDIDA PIERO SPINA

VIA anticipa i tempi e chiama il “Cantiere” ad uscire allo scoperto. Da qui la candidatura a sindaco di Piero Spina, presidente di Cives. “Intendiamo -si legge in una nota –  dare seguito alle interlocuzioni finora intercorse con le forze politiche del Cantiere resiliente per Erice e, fermo restando l’obiettivo di individuare un percorso alternativo ma unitario, nell’ottica di una visione comune, proponiamo l’avvocato Piero Spina quale candidato sindaco per Erice, fiduciosi che possa essere sintesi definitiva del progetto avviato”. La nota porta le firme dei consiglieri comunali di VIA Simona Mannina ed Eugenio Strongone, del coordinatore cittadino del Movimento Nuova Autonomia Enzo Testagrossa, della consigliera di Cives Bruna Arceri, del responsabile di Cittadini per Erice Giuseppe Cirobisi e del responsabile di Generazione Futura Alberto Gambina. La nota porta anche la firma di Spina. La candidatura dell’avvocato è una risposta diretta alle indiscrezioni dell’ultima ora che portavano alla proposta dell’Udc di candidare a sindaco di Erice Carlo Gianformaggio. Soluzione che avrebbe incontrato l’attenzione di Fratelli d’Italia e di “Amo Erice” del presidente Giuseppe Guaiana. Gruppi che fanno parte integrante del Cantiere, a differenza dell’Udc che è stata presente soltanto alla prima riunione della coalizione che tuttavia continua ancora ad essere un soggetto politico da costruire. Nel Cantiere c’è anche il Psi dell’onorevole Nino Oddo che appena qualche ora fa aveva voluto sottolineare il suo impegno per definire un progetto unitario frutto della collaborazione delle forze del Cantiere. Le prossime ore diranno se il Cantiere avrà ancora i “numeri” e la forza per essere considerato tale o se, al contrario, ci si avvia verso un nuovo assetto degli equilibri politici di quelli che possono essere comunque considerati oppositori dell’amministrazione della sindaca Daniela Toscano.