EX PROVINCE, IL COMMISSARIO CERAMI CONVOCA L’ASSEMBLEA DEI SINDACI

21 Gennaio 2022

Il Commissario dell’ex Provincia regionale di Trapani Raimondo Cerami ha convocato l’Assemblea dei Sindaci. La prima seduta si terrà il prossimo 31 gennaio alle 11 nell’aula consiliare di Palazzo del Governo. All’ordine del giorno un solo punto: “Esame ed approvazione del Regolamento provvisorio di funzionamento dell’Assemblea del
Libero Consorzio Comunale, che stabilisce le maggioranze per le deliberazioni sulla base di
criteri di ponderazione in relazione alla popolazione dei Comuni”. Cerami continua tuttavia essere dubbioso sulla nuova norma approvata all’Ars che trasferisce i poteri del Consiglio mai eletto all’Assemblea dei Sindaci. Si tratta di una soluzione provvisoria in attesa delle prime elezioni nei Liberi Consorzi e nelle Città Metropolitane o di una nuova modifica della legge che li ha istituiti. Cerami s’è interrogato, in particolare, su un punto: “Sui poteri del Commissario straordinario di convocare e presiedere tale Assemblea che
è per legge composta esclusivamente dai Sindaci dei Comuni”. Un surplus d’informazioni per evitare “il rischio di generare un vero e proprio corto circuito istituzionale”. Cerami risponde così al sindaco di Alcamo Domenico Surdi che lo aveva invitato ad accelerare i tempi: “Le perplessità di natura giuridica che hanno determinato questo ritardo, non rappresentano,
come affermato superficialmente da qualche sindaco su alcuni canali d’informazione, un tentativo di perdere tempo, ma sono alla base di una delicata riflessione sul nuovo organo di indirizzo e controllo che è rappresentato dall’Assemblea dei Sindaci, e sulla necessità che tale organo, nelle more della revisione regionale della disciplina delle ex Province, possa operare nel pieno rispetto delle regole”. La convocazione dell’Assemblea è comunque oltre i tempi definiti dalla legge regionale che dava 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per avviare l’Assemblea. La legge è stata pubblicata lo scorso 24 dicembre. Cerami è comunque pronto al confronto ed auspica che “il nuovo organismo non rallenti l’attività intrapresa
nell’interesse della comunità amministrata e che possa anzi servire a rafforzare l’ azione coordinata con i Sindaci del territorio provinciale con molti dei quali sono stati instaurati rapporti di leale collaborazione e di sincera stima”.

Notizie Correlate