Presa la banda del bancomat. I Carabinieri hanno arrestato 4 persone (una ai domiciliari, le altre in carcere) con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine con sequestri di persona e furti in danno di bancomat. I denunciati sono 8, uno però è deceduto per cause accidentali. “L’operazione – si legge nella nota del Comando Provinciale – scaturisce dall’indagine conclusasi nel gennaio 2021, avviata dal Nucleo Investigativo di Trapani, d’intesa con il Norm della Compagnia di Alcamo, per far fronte alla serie di furti di bancomat e rapine in villa, anche cruente con sequestro di persona delle vittime ed uso di sostanze narcotizzanti, che avevano destato un rilevante allarme sociale nel trapanese”. Le indagini ha permesso di scoprire che la banda si è resa responsabile di 4 furti – di questi 2 portati a termine – in danno di sportelli ATM e 3 rapine in abitazione (una tentata) con sequestro di persona avvenute a Custonaci, Erice Casa Santa ed in contrada Rilievo. “Si è stimato – continua la nota del Comando Provinciale – che la banda, nei colpi messi a segno, si sia appropriata di denaro e beni per un milione e mezzo di euro, entrando illecitamente in possesso anche di una pistola calibro 38”. Banda quanto mai organizzata: “I colpi erano studiati nei minimi particolari, effettuando numerosi sopralluoghi, pedinamenti delle vittime, nonché con l’utilizzo di modernissime apparecchiature elettroniche: posizionando telecamere sugli obiettivi designati, strumenti di captazione ambientale e finanche GPS sui veicoli delle vittime”. Inoltre: “Per asportare il contenuto dei bancomat degli uffici postali e delle banche praticavano dei fori sulle pareti di edifici adiacenti e tagliavano l’ATM con un Flex”. La nota del Comando sottolinea anche che “oltre sui colpi eseguiti, o sfumati per inconvenienti tecnici, i componenti dell’organizzazione criminale discutevano giornalmente di nuovi obiettivi e di come compiere le loro azioni delittuose”. Tra i provvedimenti anche l’applicazione dell’obbligo di dimora per un ulteriore componente della banda e l’esecuzione di decreti di perquisizione a carico di altri due indagati.
Per vedere il video https://youtu.be/_54oVB1O250