SERIE D, SANCATALDESE-TRAPANI 1-0, SCONFITTA CHE FA MALE

24 Ottobre 2021

Sancataldese-Trapani 1-0

Rete: 53′ Rotulo (S) 

Sancataldese: La Cagnina, Salvo, Canino, Calabrese, Di Marco, Porcaro, Liga (73′ Bucceri), Cess Nignama, Balistreri, Rotulo (83′ Camacho), Tuccio (28′ Sinatra, 92′ Lo Porto). A disposizione: Furnari, Burcheri, Guido, Sinatra, Bucceri, Camacho Onega, Velardi, Neri, Lo Porto. Allenatore Campanella

Trapani:  Cultraro, Munoz, Maltese, Buffa, Musso, De Felice (63′ Gatto), Bruno, Sami (71′ Lupo), Spano (50′ Bonfiglio), Pedicone, Tedesco (57′ Vitale). A disposizione: Recchia, Gatto, Bonfiglio, Barbara, Vitale, Amorello, Lupo, Santarpia, Galfano. Allenatore Moschella

Arbitro: Simone Caruso di Viterbo
Ammoniti: Tuccio (S), Maltese (T), De Felice (T), Di Marco (S), Lupo (T), Bruno (T), Gatto (T), Buffa (T)
La partita. Un Trapani piccolo piccolo torna a casa con una sconfitta pesante. La squadra di mister Moschella non è mai riuscita ad entrare in partita ed a condurre il gioco. La Sancataldese ci ha messo cuore ed anima ed ha avuto la meglio, con un gran gol del neo acquisto Rotulo, che ha messo la palla all’incrocio dei pali dal limite dell’area, con un gran sinistro. Difesa e centrocampo granata che sono apparsi lento in un’azione dei padroni di casa che non era certo così pericolosa. Il Trapani non è mai riuscito ad alzare il ritmo e non ha fatto pesare la sua cifra tecnica. Ha provato a sfondare sulle fasce, soprattutto nel secondo tempo, con gli innesti di Vitale e Bonfiglio, ma i due esterni sono stati imprecisi. Una sconfitta che va subito archiviata dal punto di vista psicologico perché il campionato è ancora lungo, ma una squadra che punta a stare nei piani alti della classifica non può perdere partite come questa. E’ mancata quel che serve in un campionato di serie D, la determinazione. Nessuna notizia della necessaria cattiveria agonistica. La Sancataldese non ha rubato nulla e con questa vittoria apre una nuova fase del suo campionato. La cura di mister Campanella è stata immediata. I neo acquisti Rotulo e l’ex Canino – in prestito – hanno dato sostanza ad una squadra che si affida al collettivo per superare le mancanze tecniche. Trapani invece da rivedere. Ed in tutti i reparti.
Primo Tempo. Partita equilibrata fin dal calcio d’inizio e squadre che si affrontano a centrocampo. Fasce bloccate e poche verticalizzazioni. Prima fase di gioco a tratti noiosa perché nessuno ha voluto prendere l’iniziativa, anche se la Sancataldese ha provato a fare qualcosa di più. Il primo tiro fuori dallo specchio della porta è dei padroni di casa che, al 6′ ci provano con Salvo che manda alto. Il Trapani risponde 3 minuti dopo con un tiro di Musso, che però è debole e centrale, nessun problema per La Cagnina. Al 25′ una punizione di Tuccio viene controllata agevolmente da Cultraro. Al 26′ Spano si libera sulla trequarti, arriva al limite dell’area ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 28′ si fa male Tuccio che viene sostituito. Al suo posto Sinatra. Al 34′ una buona occasione per il Trapani. Pedicone, dalla sinistra mette in area di rigore, la palla viene deviata e Musso anticipa in corsa il suo diretto avversario ma deve fare i conti con l’attento La Cagnina che manda la palla in angolo. Nel minuto di recupero assegnato dall’arbitro Caruso, Calabrese serve Liga in area che prova a liberarsi del suo avversario ma il suo tiro finisce in angolo.
Secondo Tempo. La prima azione degna di nota della seconda frazione di gioco è il gol partita di Rotulo che manda la palla all’incrocio dei pali con un sinistro di precisione, ma soprattutto con una palla che balla da destra verso il centro senza un filtro del centrocampo granata ed un intervento della difesa del Trapani. E’ il 53′. Due minuti dopo De Felice prova dalla distanza ma senza convinzione e la palla arriva lenta, debole e centrale tra le braccia di La Cagnina. Il Trapani non riesce ad imprimere la svolta alla partita. Riesce infatti a conquistarsi una palla gol all’86’ con un colpo di testa di Musso su cross di Vitale. Ed è nel recupero, 5′ in tutto, che ancora Musso ci prova in scivolata su cross ancora di Vitale ma la palla esce di poco fuori. Per il resto, tanto nervosismo e qualche cartellino giallo di troppo che potrebbe pesare nelle prossime gare.

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