TRAPANI, RENZI LASCIA. RESCISSIONE CONSENSUALE DEL CONTRATTO

3 Luglio 2021

Non è soltanto un evento sportivo. E’ molto di più. Andrea Renzi lascia Trapani e la Pallacanestro Trapani. Rescissione consensuale del contratto. Ma la sua scelta ha un elemento simbolico. E’ una pagina di sport ma anche di città che si chiude. Se ne aprirà un’altra, con tutte le incognite che riserva il futuro e con le opportunità che può riservare. Renzi ha partecipato ad una storia, da protagonista. Ora esce di scena. L’ha voluto fare con una lettera alla città che conferma che non si sta parlando solo di sport.

Il testo della lettera

Cara Trapani, È per me molto difficile, se non impossibile, riassumere in poche righe questi ultimi otto anni della mia vita trascorsi con te. Otto anni vissuti nella tua meravigliosa atmosfera, in cui ho potuto conoscere persone fantastiche e speciali, ed ho potuto vivere magnifiche avventure sul parquet, togliendomi anche tante belle soddisfazioni. Tu sei la città che mi ha permesso di conoscere Azzurra, la Donna che poi sarebbe diventata mia moglie. In questi otto anni ho conosciuto un popolo, quello Trapanese, che ho imparato a sentire mio e ad amare incondizionatamente, fino a definirti, cara Trapani, come “la mia vera casa” in più di un’occasione. Se c’è una parola che può riassumere quello che provo è… Grazie! Grazie a tutti! Grazie per le splendide emozioni che mi avete fatto vivere e per tutte le volte che mi siete stati vicini, sia nei momenti del trionfo che in quelli difficili, che fanno parte del bagaglio di ognuno di noi. Grazie a Pietro e Nicola Basciano e a Fabrizio Giacalone con i quali ho condiviso 8 anni esaltanti, di gioie ed amarezze, di questa grande avventura. A loro sarò legato per sempre. Grazie agli allenatori, i dirigenti e a tutti coloro che ruotano intorno a questa magnifica favola che è la Pallacanestro Trapani, che mi hanno accompagnato in questo percorso per me indimenticabile. Grazie ai Trapanesi Granata e a tutti i tifosi che ci hanno sempre sostenuto e incitato, sono loro la vera anima del Nostro Palazzetto. Le voci dei loro cori come la loro presenza fedele e vitale, sarà sempre nel mio cuore. Con la speranza che non sia, questo, un addio, ma magari solo un arrivederci… Ad maiora Trapani.

La società, nel suo stile sobrio, quasi asettico, ha ringraziato l’ex capitano con le parole dell’amministratore delegato Nicola Basciano: “Andrea ha svolto il suo compito con dedizione per 8 anni. La sua partenza da Trapani nulla toglie rispetto a quanto di bello abbiamo costruito insieme in tutto questo periodo. Per noi è stato importante lavorare con un uomo della sua esperienza sportiva e gli auguriamo il meglio. La decisione di interrompere un longevo rapporto è maturata in assoluta concordia ed armonia e, nonostante le strade professionali si dividano, non si disperderanno i rapporti di reciproca stima”.

Otto anni sul parquet, quattro da capitano ed oltre 250 presenze sono una storia. Bella, intensa che ha segnato il percorso di una città che ama il basket ma che non sempre è stata vicina come avrebbe dovuto. Renzi ha fatto la sua parte fino in fondo, dando il meglio di sé e sbagliando, come tutti. Si tratta comunque di 8 anni che hanno tracciato un percorso che va ora rinnovato e rilanciato. Non lasciando da sola la società.

Notizie Correlate