ERICE, SINDACA TOSCANO: “IL CASO PARCHEGGI NON C’E’ MAI STATO”. DECRETO DI ARCHIVIAZIONE DEL GIP

8 Giugno 2021

Non c’è mai stato un caso parcheggi al Comune di Erice. L’ha ribadito per mesi la sindaca Daniela Toscano, finita sotto inchiesta, lo dice ora la magistratura con il decreto di archiviazione. “Prendo atto che alcuni giorni fa il Giudice per le indagini preliminari ha archiviato il procedimento che mi vedeva protagonista, mio malgrado, insieme a mio fratello Massimo, del cosiddetto caso parcheggi”, scrive la prima cittadina. Che aggiunge: “Il Gip, dopo aver preso cognizione delle motivazioni del Tribunale del Riesame e di quelle della Suprema Corte di Cassazione, che già avevano rigettato i ricorsi presentati dalla Pubblica Accusa, non poteva che porre definitivamente il sigillo di legittimità al comportamento tenuto dalla sottoscritta. Ad Erice non c’è mai stato un caso parcheggi e, sotto la mia amministrazione, nessun imprenditore è stato danneggiato o favorito rispetto ad altri né in questa vicenda né in altre”. La sindaca parla anche di suo fratello, consigliere comunale a Trapani, anche lui finito sotto inchiesta: “Non ha mai avuto alcun interesse imprenditoriale in queste vicende”. Da qui anche le rassicurazioni dell’amministratrice ericina: “Non serbo alcun rancore, nonostante le vicissitudini, la magistratura come la politica debbono fare ciò a cui sono istituzionalmente preposte. Ritengo questa vicenda, ancorché dolorosa, una parentesi ormai definitivamente chiusa che ha certamente danneggiato la sottoscritta, la mia famiglia, ma ancora di più l’azione amministrativa del Comune e quindi, in ultima istanza, tutti i cittadini ericini”. Un motivo in più per rimanere in pista e pensare ad Erice 2022: “Una vicenda che però mi ha dato una ulteriore carica per proseguire con ancora maggiore forza e vigore nell’unico e solo interesse di servire la comunità ericina”. La sindaca era stata sottoposta alla misura del divieto di dimora nei Comuni di Trapani ed Erice e la pubblica accusa aveva anche chiesto l’arresto. Il Tribunale del Riesame e la Cassazione hanno però dato spazio alle ragioni della prima cittadina ed ora è arrivato il decreto di archiviazione. Si chiude così una vicenda, a tratti, drammatica, che stava per far saltare gli equilibri politici cittadini. Pressante, nell’immediatezza dei fatti, è stata la richiesta di dimissioni che Daniela Toscano ha sempre respinto. L’inchiesta fece scattare anche le norme della legge Severino. La sindaca venne sospesa dalla carica, così come prevede la legge, ed il Comune venne affidato al vicesindaco Gianni Mauro che si ritrovò anche la patata bollente della necessità di definire un rimpasto di giunta dopo le dimissioni degli assessori Gianrosario Simonte, Luigi De Vincenzi e Giuseppe Spagnolo.

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