Il Psi di Trapani vuole dire la sua nel dibattito sui nuovi confini. E mette subito un punto. Il confronto si sta svolgendo “con poca lucidità”. I socialisti partono da una premessa: “A sentire i comitati nati sul tema potrebbe avvenire o con una rettifica dei confini o con una fusione”. Da qui il primo affondo del partito: “Noi socialisti diciamo che deve avvenire con un referendum serio sull’argomento, che coinvolga tutta la comunità e non come quello fatto nel 2010, che fu solo una farsa”. Scende in campo anche il segretario Pietro Bevilacqua che fa un po’ di storia sulla questione, anche per chiarire: “Il caso, oggi, molto più di ieri, è di grande attualità ed interesse, soprattutto, dopo la creazione del nuovo Comune di Misiliscemi. Un concetto, quindi, quello della Grande Città, da anni caro a noi socialisti, contrariamente a quello che qualcuno arrogantemente va dicendo, tanto da averlo inserito in una nostra lista nelle Amministrative del 2012 e poi averne fatto una vera e propria battaglia elettorale nel 2017, con un programma ambizioso, che avrebbe portato tante novità economiche e di sviluppo per questa terra, ma che la cittadinanza non seppe cogliere pe per certi versi, rassegnata ad un triste destino, scelse un’altra coalizione, che non aveva nessuna prospettiva per questo territorio, ma che evidentemente, diciamo così, fu più brava a raccogliere i consensi”. Da qui l’iniziativa politica del Psi. Ancora il segretario Bevilacqua: “Aderiamo, coerentemente, alla mozione per indire il referendum per la fusione di Trapani con Erice. Mozione presentata dalla consigliera Anna Garuccio e sottoscritta dal nostro consigliere Silvio Mangano”. L’adesione del Psi non è soltanto politica e simbolica ma anche propositiva: “Riteniamo che lo strumento democratico del referendum possa essere applicato, in maniera seria, dopo l’apertura di un tavolo di confronto che faccia sintesi fra le varie soluzioni annunciate dai comitati, sottoponendola alla libera scelta dei cittadini e mettendo in discussione tutti i pro ed i contro delle varie opzioni proposte”.
