“Prossimamente…”, dichiara il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, per annunciare che quando la pandemia lo permetterà la sua amministrazione si farà trovare pronta per presentare alla città il progetto di recupero di Palazzo Lucatelli. Ed è un prossimamente preso a prestito, parafrasato. Ricorda tanto quel “Prossimamente, programmi per sette sere” che la Rai mandava in onda la domenica per dare conto della programmazione televisiva della settimana successiva. Il Palazzo sarà dunque recuperato. Il primo cittadino, per annunciare la firma della convenzione con ALES – la storia del recupero del Palazzo è lunga, tortuosa, fatta di contraddizioni ed in questi giorni, in particolar modo su Facebook, preda di “appropriazioni indebite, in particolare di alcuni che ne hanno contrastato l’iter iniziale e che ora si ergono a paladini del progetto andato a buon fine – ci mette tutta la propaganda istituzionale possibile: “Ci abbiamo creduto sin dal primo giorno, ci abbiamo lavorato tanto, superando ostacoli e sabbie mobili, saltando montagne di burocrazia… abbiamo anche evitato con diversi interventi che crollasse del tutto e provato a tutelarlo da atti vandalici”. Tranchida poi ripercorre alcuni passaggi tecnici: “Lo scorso 23 febbraio, in giunta, abbiamo approvato il progetto esecutivo – redatto dall’ ingegnere Stefano Nola – per i necessari lavori di manutenzione straordinaria e di rifunzionalizzazione, al fine di realizzare spazi ed attrezzature per la cultura e la comunicazione: auditorium, sala convegni, spazio espositivo, biblioteca e servizi annessi ed il 25 marzo, con l’assistenza preziosa del responsabile unico del procedimento architetto Canale, insieme al Presidente di <<ALES spa>> dottor Mario De Simoni, abbiamo sottoscritto la convenzione che finanzia da subito 2 milioni di euro in favore del Comune di Trapani”. Il sindaco passa poi alla trafila burocratica dei ringraziamenti: “Il lavoro di squadra con gli assessori Patti, Pellegrino e Safina, che hanno seguito in fasi diverse e per deleghe diverse, le vicende correlate, porta al risultato. Tranchida chiude con una metafora calcistica: “Finalmente abbiamo fatto goal, ribaltando i pronostici della partita che vedevano già perso il finanziamento e prossimo al crollo il Palazzo Lucatelli”. Con l’annuncio finale: “Adesso si cambia verso e si va verso l’appalto dei lavori”
Adesso, si cambia verso e si va verso l’appalto lavori.