L’idea è dell’assessora alle Pari Opportunità Andreana Patti (nella foto) ed ha già ottenuto il via libera del sindaco Giacomo Tranchida ed il supporto “logistico” della presidenza del consiglio comunale. Al secondo piano di Palazzo Cavarretta – sede dell’assemblea consiliare – ci sarà la “Sala 8 Marzo”. Confermata da una targa che ne darà conto: “In memoria delle trapanesi Caterina Canino e delle figlie Lucia e Rosalia Maltese perite nel 1911 a New York nell’incendio della fabbrica Triangle Compagny”. Una sala che non sarà soltanto commemorativa perché sarà destinata “a spazio polifunzionale – si legge nel decreto sindacale – in cui realizzare iniziative e progetti che raccolgano, in maniera documentale ed informatica, letteratura, ricerche, studi, esperienze, storie e misure che perseguono l’obiettivo della parità di genere ed il principio di non discriminazione, promuovendo azioni che tendano, tra l’altro, al miglioramento dei servizi di welfare a sostegno della genitorialità”. L’iniziativa dell’assessora Patti è stata sollecitata da alcune organizzazioni sindacali e da associazioni femminili. Sarà dunque un 8 Marzo diverso per Comune e consiglio. L’assessora ha suggerito di dedicare la Sala ad una giornata simbolo perché riunisce, a livello internazionale, tutte le battaglie portate avanti dalle donne nella conquista della parità di genere”.