TRAPANI, SCELTA POLITICA PER IL CDA DI ATM. ENTRA IL DEM BRILLANTE

Poche righe che però annunciano tante polemiche. Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha nominato il quinto componente del nuovo consiglio d’amministrazione dell’ATM, la società partecipata che si occupa di trasporto pubblico locale. Ha scelto di puntare sull’avvocato Francesco Brillante (nella foto), dirigente ed ex segretario cittadino del Partito Democratico e candidato non eletto della lista Demos, la “civica” dei dem che si presentarono al voto senza il loro simbolo. “Consideriamo strategica la partecipata Atm, a maggior ragione in una visione territoriale di servizio ai cittadini anche dei Comuni viciniori, oltre che destinataria di nuove azioni e misure di finanziamenti utili per elevare la mobilità sostenibile”. Il sindaco torna dunque a ribadire l’obiettivo strategico di aprire l’Atm agli altri Comuni del territorio. Tranchida vorrebbe trasformare la partecipata in una holding del trasporto pubblico locale in linea con una riforma di settore che finora è stata soltanto enunciata dal governo regionale ma non attuata e che dovrebbe portare alla liberalizzazione del trasporto turistico. Il neo componente del Cda Brillante affiancherà il presidente Franco Murana, la vicepresidente Sabrina Giudici e gli altri due rappresentanti del consiglio Salvatore Angileri e Rita Lungaro. L’opposizione ha messo più volte sotto accusa la gestione della partecipata e le scelte del sindaco per definire l’assetto di vertice dell’ATM. Dai toni incandescenti un recente consiglio comunale straordinario richiesto dalla minoranza per fare chiarezza sulle nomine del primo cittadino. La nuova scelta di Tranchida non passerà inosservata.