E’ rottura su tutta la linea. “Siamo Mazara” considera la nuova giunta del sindaco Salvatore Quinci “una chiara ed evidente giunta di centrodestra”. Da qui la decisione di passare all’opposizione. Uno strappo che raggiunge le fondamenta del progetto politico ed elettorale che ha portato alla vittoria del 2019. Quinci è stato eletto con il sostegno di coalizione civica, con “Siamo Mazara” in prima linea ed espressione dell’area progressista e di centrosinistra della proposta civica di Quinci. Lista-movimento che ha sempre avuto un canale diretto e delle chiare interconnessioni con il Pd cittadino e con altre forze della sinistra cittadina. La rottura di “Siamo Mazara” arriva anche al suo interno. Il suo vertice ha infatti deciso l’espulsione di due consiglieri, Giuseppe Palermo e Matteo Bommarito e del neo assessore Giacomo Mauro. I primi due hanno avallato il rimpasto e le nuove nomine. Mauro ha sostituito l’assessore dimissionario Caterina Agate che ha aperto il dibattito nella lista-movimento rimettendo il suo mandato assessoriale nelle mani del presidente Calcedonio Iemmola. Dimissioni che “Siamo Mazara” aveva respinto comunicandolo anche al sindaco Quinci. Dimissioni che l’Agate ha confermato e che il sindaco non ha avuto remore ad accettare. “Siamo Mazara” rimane così rappresentata in aula dai consiglieri Stefania Marascia e Gioacchino Emmola che andranno a sedersi nei banchi dell’opposizione. Lo scontro interno alla lista-movimento s’annuncia durissimo. Il presidente Iemmola e la coordinatrice del direttivo Maria Luisa Presti ha diffidato Palermo e Bommarito all’uso del nome, del logo e del simbolo di “Siamo Mazara”. Diffida che hanno portato a conoscenza del presidente del consiglio comunale Vito Gancitano e dello stesso sindaco Quinci.
NUOVA GIUNTA QUINCI, “SIAMO MAZARA” PASSA ALL’OPPOSIZIONE E DIFFIDA I CONSIGLIERI PALERMO E BOMMARITO
4 Febbraio 2021
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