ALLEANZA LEGA-MPA, AMENTA (BASE RIFORMISTA-PD): “I MODERATI SICILIANI NON POSSONO STARE CON SALVINI. NOI PRONTI AL DIALOGO”

La definisce “una strana alleanza”. E finisce per bocciarla e soprattutto per indicarla come uno degli avversari da battere. Il coordinatore regionale di Base Riformista Paolo Amenta – componente del Partito Democratico – ha preso posizione sull’accordo raggiunto tra la Lega ed il Movimento per l’Autonomia, meglio conosciuto come Mpa, ed ancora meglio registrato come “marchio di fabbrica” dell’ex Presidente della Regione Raffaele Lombardo. Il dirigente dem oltre che considerarla strana non ha dubbi sul fatto che sia nata “a scapito dei veri interessi dei siciliani”. Amenta non lascia margini di manovra all’intesa: “I moderati siciliani, anziché dialogare con quei gruppi centristi e di area cattolica dell’Isola, che potrebbero essere vicini alle proprie radici e alla propria cultura meridionalista, preferiscono ‘apparentarsi’ con una forza politica lontana anni luce da quella cultura; lo stesso partito che in Europa si astiene sul bilancio che sblocca i 209 miliardi del Recovery Fund destinati all’Italia, molti dei quali al Sud”. Amenta lancia anche un appello: “C’è ancora tempo per evitare alla nostra terra quest’ultimo colpo. Ci rivogliamo, in particolare, alle donne e agli uomini moderati, anche a quelli che talvolta hanno votato Mpa e che vogliono guardare ad un futuro migliore per la nostra Sicilia: i moderati non possono stare con la Lega e il centrodestra di Salvini. Basta un po’ di coraggio in più, di responsabilità e buonsenso per guardarsi attorno e incominciare a dialogare con noi del Pd. Gli unici che vedono la Sicilia con gli stessi occhi dei siciliani e antepongono, agli interessi di una parte, obiettivi più profondi che riguardano il bene di una comunità intera”.