L’ANTIMAFIA REGIONALE A TRAPANI. FAVA: “NECESSARIO UN APPROFONDIMENTO”
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16 Dicembre 2020
“Come Commissione Antimafia regionale riteniamo essenziale un approfondimento su quanto sta avvenendo e, per questo, la commissione ha deliberato, alla ripresa delle attività nel nuovo anno, una missione a Trapani per incontrare i rappresentanti istituzionali attivi nell’azione di contrasto e di indagine, sindacati e le associazioni territoriali”. L’Antimafia vuole approfondire il cosiddetto caso Trapani – dopo l’operazione antimafia che ha chiamato in causa, tra gli altri, il sindaco di Calatafimi-Segesta Antonino Accardo, raggiunto da un avviso di garanzia per corruzione elettorale e tentata estorsione con l’aggravante del metodo mafioso. Il presidente della Commissione Claudio Fava ha sottolineato che “quanto sta emergendo dall’attività di indagine della Magistratura e delle Forze dell’Ordine nel trapanese, ultima in ordine di tempo la vicenda che riguarda il sindaco di Calatafimi, è elemento di grave e profonda preoccupazione. Se le eventuali responsabilità penali dovranno essere accertate in sede processuale, quello che già adesso traspare chiaramente è un’inquietante familiarità nei rapporti tra amministratori locali ed esponenti delle cosche: un comportamento che mostra una permeabilità delle istituzioni e rafforza il prestigio dei boss mafiosi in un territorio”.
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