CASO LIBIA, TRANCHIDA SCRIVE AI SINDACI DELLE CITTA’ COSTIERE

“Qui, a Trapani, abbiamo deciso di lasciare accesa la luce del Palazzo Comunale in segno di veglia e di speranza, e abbiamo abbassato la bandiera della nostra città fino a quando non ritorneranno sani e salvi i marinai mazaresi”. E’ l’invito che il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha deciso di proporre a quelli che chiama “i sindaci delle città porto della pesca”. Un’iniziativa da condividere alla vigilia di un Natale che non sarà come altri per la pressione della pandemia e che rischia di essere anche un Natale di tristezza e di preoccupazione per le famiglie dei 18 pescatori fermati da oltre 3 mesi in Libia dopo il sequestro dei loro due pescherecci da parte delle milizie che fanno riferimento al generale Haftar. “Tutti noi sindaci di città costiere – ha aggiunto nella sua nota Tranchida – sappiamo cosa significa quando i nostri concittadini pescatori escono per mare, rischiando la vita, per sostenere le loro famiglie”.